I consigli di TvBlog
Home Italia 1 Wild – Oltrenatura, 22 gennaio 2013: tutti i servizi

Wild – Oltrenatura, 22 gennaio 2013: tutti i servizi

Il live della puntata del 22 gennaio 2013 di Wild – Oltrenatura.

pubblicato 22 Gennaio 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 22:12

Questa sera è andata in onda la prima puntata della nuova edizione di Wild – Oltrenatura, condotto da Fiammetta Cicogna. Dopo il salto, potrete ripercorrere l’intera puntata con i vari servizi e i Wild File che l’hanno caratterizzata.

Fiammetta Cicogna, che in questa edizione sarà impegnata nell’attraversare i luoghi più selvaggi d’Italia, stasera, ci ha mostrato i parchi della Val Grande e del Gran Paradiso. Tra i servizi andati in onda stasera, due hanno spiccato più degli altri: il servizio sulla progeria, malattia che provoca invecchiamento precoce, sulla Sindrome di Turner, patologia legata ad una mutazione cromosomica, e la ricostruzione dell’odissea vissuta da Steve Callahan, che ha vissuto 76 giorni su una zattera in mezzo all’Oceano Atlantico.

Curioso e interessante, è stato anche il Wild File dedicato ai Gator Boys, gli acchiappa-alligatori che ci hanno mostrato come svolgono il loro singolare lavoro. Altri servizi, come l’incidente di un ragazzino alle prese con un parapendio e Frank della giungla a caccia di un cobra, sono stati degni di nota.

00:36 Fiammetta si riposa dal viaggio e ci dà appuntamento tra 7 giorni. Fine trasmissione.

00:31 si parla di animali cannibali: un cameraman parla di un leone che ha ucciso e mangiare un cucciolo di leone per costringere la femmina ad entrare in calore e dare continuità alla specie; successivamente vediamo un polpo colpito a morte da un tentacolo di un altro polpo.

00:29 Fiammetta vuole incontrare i grandi animali che abitano il Gran Paradiso come l’aquila reale, lo stambecco e tanti altri e inizia la sua ricerca.

00:18 i ricercatori avvistano uno squalo lungo tre metri e mezzo. Lo squalo addenta la preda ma il suo attacco rischia di trascinare in acqua un membro dell’equipaggio. Nonostante i tentativi di liberarsi, lo squalo viene catturato. L’equipaggio fa i suoi prelievi e successivamente libera lo squalo. La missione è terminata con successo.

00:13 il prossimo servizio riguarda la caccia allo squalo bianco. Vediamo un equipaggio preparare l’esca per attirare lo squalo. Ryan Johnson, coordinatore scientifico, è molto selettivo nella scelta degli squali da catturare, per non influenzare negativamente la validità degli studi a riguardo.

00:08 arriva il momento del Wild in Italy: il protagonista è l’alpinista Hervè Barmasse. Vediamo un video con le sue imprese. Intervistato da Fiammetta, Hervè dichiara che nel mondo molti alpinisti stranieri ci invidiano le Alpi che non hanno nulla da invidiare all’Himalaya.

00:05 il prossimo wild file riguarda i tori: vediamo un toro saltare sugli spalti di un’arena, scagliandosi contro un pubblico composto da una cinquantina di persone.

23:59 alle fasi finali della caccia, un leone marino si ritrova da solo e un’orca lo colpisce con la coda, lanciandolo fuori dall’acqua e con un altro colpo di coda, lo finisce.

23:54 nel prossimo wild file vediamo una serie di orche assassine a caccia di leoni marini. Le orche hanno avvistato le prede che, a loro volta, hanno captato la presenza dei predatori.

23:45 Fiammetta, nel frattempo, in elicottero e in macchina raggiunge il Parco Nazionale del Gran Paradiso. Successivamente, Fiammetta raggiunge le Cascate di Lillaz e si appresta ad arrampicarsi sul ghiaccio.

23:43 dopo aver catturato l’alligatore e lo portano all’Holiday Park, dove si svolgono anche spettacoli con gli animali. Successivamente, i Gator Boys catturano un altro alligatore, lungo 2 metri e 50.

23:39 il prossimo servizio riguarda i Gator Boys, noti come acchiappa-alligatori. I Gator Boys fanno visita ad una signora che ha trovato un alligatore nella sua piscina. Assistiamo ai tentativi per catturarlo: l’uomo si infila sotto la zampa anteriore dell’alligatore, lo abbraccia e lo porta fuori dalla piscina.

23:35 sono passati 66 giorni e Steve non ha cibo né acqua. Dopo 76 giorni, la zattera di Steve urta una serie di oggetti tra i quali bottiglie di plastica. Steve lo interpreta come un buon segno e in effetti è così: a soli 15 km, c’è un’isola che, però, è difficile da raggiungere. Alla fine, l’uomo viene salvato da due pescatori della zona. Dopo la sua odissea, Steve, 45 chili, è stato ricoverato in ospedale per 6 mesi.

23:28 ricomincia il racconto di Steve: l’uomo raggiunge zone più frequentate e incrocia una nave. Quest’ultima, però, non si accorge della presenza di Steve e si allontana. L’uomo si lascia andare allo sconforto ed è devastato dalla fame. Durante la cattura di un pesce, la zattera viene danneggiata: Steve riesce a riparare la camera d’aria soltanto dopo molti giorni.

23:26 Fiammetta raggiunge Bocchetta di terza e inizia a percorrere il Sentiero Bove.

23:23 Arrivato all’undicesimo giorno, Steve avvista un pesce e cerca di catturarlo ma i tentativi falliscono. Dopo 14 giorni, Steve riesce finalmente a mangiare qualcosa. Durante la notte, Steve riceve la visita poco gradita di uno squalo: l’uomo riesce ad allontanarlo.

23:20 Steve, dopo aver preso il kit di sopravvivenza, resta intrappolato nella barca ma riesce a salvarsi grazie ad un’altra onda che gli permette di uscire. Il giorno dopo, Steve si rende conto di essere solo nel mezzo dell’Oceano Atlantico e non ha mezzi di comunicazione. Steve ha una piccola riserva d’acqua ma non ha nulla da mangiare.

23:16 il prossimo filmato riguardo il marinaio Steve Callahan e il suo scafo alle prese con una tempesta in mezzo al mare. In pochi secondi, la barca si riempe d’acqua e a Steve non restano che pochi secondi per raggiungere la zattera d’emergenza. Steve è in salvo ma non ha niente con il quale sopravvivere, perciò decide di rientrare nella barca che affonda.

23:13 vediamo le immagini di una serie di animali assassini: un babbuino strappa un piccolo alla madre, mordendolo e scagliandolo a terra da circa 8 metri, e una zebra uccide un’altra zebra con una serie di calci.

23:10 Fiammetta intervista Tiziano Maioli, guida del Parco della Val Grande. L’uomo ci mostra alcuni resti di caprioli, cervi e camosci.

23:05 il prossimo wild file è dedicata ad un ragazzo che vuole tuffarsi da circa trenta metri d’altezza in mezzo alle rocce. Il ragazzo si butta e prima di finire in acqua, sbatte contro la parete rocciosa. Zack, a prima vista, sembra stare bene ma il ragazzo, in realtà, non riesce a respirare e a stare in piedi. Zack viene soccorso. Le conseguenze del suo gesto sono un polmone perforato.

23:01 Fiammetta ci informa che la Val Grande è abitata da cinghiali, camosci e caprioli e che il pericolo è ovunque.

22:55 la storia shock prosegue: Tanja ha alcuni tratti tipici della Sindrome di Turner ma la madre ha ancora molti dubbi a riguardo. Successivamente, vediamo alcuni momenti di vita vissuta da Kaylee a scuola e da Lindsay in piscina.

22:53 torniamo da Fiammetta che si sta avvicinando in una zona dove i cinghiali catturano le loro prede. A Tregugno, Fiammetta trova un riparo, in attesa di rilassarsi e accendere un fuoco.

22:49 assistiamo al primo giorno di scuola di Kaylee. I genitori della bambina sono molto felici e quando la loro figlia si allontana con il pullman si commuovono. I genitori parlano delle difficoltà che incontreranno quando Kaylee crescerà e vorrà altre spiegazioni riguardo la sua malattia.

22:45 per Tanja, si apre l’ipotesi di una patologia chiamata Sindrome di Turner. Tornando a Kaylee, il padre spera che sua figlia possa vivere abbastanza affinché si riesca a trovare una cura per la progeria.

22:39 incontriamo anche Tanja, una ragazza di 21 anni, ma che ne dimostra più o meno 4, affetta da una malattia sconosciuta. Tornando a Kaylee, conosciamo anche Lindsay, una bambina affetta da progeria, che casualmente vive vicino a Kaylee.

22:35 i dottori hanno rivelato ai genitori che la loro figlia Kaylee vivrà non più di 20 anni. Vediamo alcune immagini tratte dalla vita di tutti i giorni di Kaylee. Negli USA, le “bambine vecchie” sono soltanto 7.

22:31 il primo servizio shock della serata riguarda la progeria, una malattia che ti fa invecchiare otto volte più veloce del normale. Il servizio inizia con il racconto dei genitori di Kaylee, una bambina affetta da questa malattia. La progeria è una malattia rara: colpisce una persona ogni 8 milioni.

22:29 Fiammetta, superato l’ostacolo, è vicina al torrente Rio Pogallo.

22:24 vediamo un servizio che ha come protagonista un cane che ha percorso 8 km da casa per arrivare ad un supermercato e rubare cibo per cani. I proprietari sono stati denunciati.

22:22 Fiammetta si trova ad un punto del percorso molto pericoloso. La conduttrice cerca una soluzione con il Gps che, però, non dà segnale. Fiammetta, dopo essersi imbracata, si accinge a superare l’ostacolo.

22:19 vengono descritte le peculiarità del ghepardo: ossa leggere, testa piccola, ottima vista, il ghepardo è l’animale più aerodinamico esistente. Il feline può raggiungere i 100 km orari.

22:15 il nuovo servizio è dedicato al ghepardo. Vediamo l’animale iniziare a scegliere la sua preda con cura. Il ghepardo ha scelto una gazzella e inizia ad inseguirla. Dopo molta corsa, però, la temperatura interna del feline raggiunge livelli allarmanti ed è costretto a fermarsi. Il successivo tentativo, però, giunge a buon fine con il ghepardo che riesce a catturare la sua preda.

22:13 Fiammetta giunge alle cascate del Calanesc.

22:05 Wild-Oltrenatura quiz: si parla di Stoffel, un animale che trova molti modi, sempre più creativi, per fuggire dal proprio recinto. Il servizio termina con Stoffel che entra dentro un’abitazione e ruba il cibo da un frigorifero.

22:03 Fiammetta scende di quota e procede a passo sostenuto grazie alla poca neve.

21:59 Frank va a caccia di nidi di cobra: ne scova uno e attende l’uscita degli animali. Frank riesce a catturare un cobra monocromatico che cambia pelle. In caso di morso, un uomo può sopravvivere solo un’ora. Frank ci mostra la potenza dei denti di un cobra: se un cobra perde i denti, gli ricrescono in pochi minuti.

21:54 Frank ci spiega come agire dopo essere stati feriti da un cobra: rilassarsi per diminuire il battito cardiaco, bendare la ferita, non toccare nulla in attesa dell’antidoto. Frank ci svela che un cobra reale può uccidere un elefante in pochi minuti. L’antidoto viene ricavato dal veleno del cobra.

21:52 Frank riesce ad acciuffare un altro pitone: quest’animale non ha veleno ma può strangolare una persona e ucciderla nel giro di tre minuti.

21:48 in questo filmato, vediamo Frank attaccato da un pitone al collo. L’uomo impiega un po’ di tempo per riprendersi. Frank descrive le particolarità di questi pitoni birmani: questo tipo di pitoni ha causato una lunga serie di vittime negli ultimi anni.

21:46 si ritorna da Fiammetta che ha trovato un riparo nella Val Grande. Fiammetta ci mostra il kit di sopravvivenza, GPS, cartina, bussola e mezzi per spalare la neve.

21:42 il servizio successivo è dedicato ad un tornado che ha investito un aeroporto: i testimoni affermano che la sensazione è stata la stessa di una bomba esplosa: vetri esplosi e nuvola di polvere nel buio più totale.

21:37 il prossimo wild file è dedicato ad un ragazzino alle prese con il parapendio. Dopo i primi momenti tranquilli, il ragazzino perde la gestione del parapendio e si schianta violentemente contro il balcone di un edificio, riportando lesioni gravi. Assistiamo al racconto dei genitori che rivivono i momenti di terrore vissuti.

21:32 Vediamo le immagini di una donna attaccata da tre orsi nello zoo di Berlino. Una donna si è tuffata in un lago ma dopo essere stata morsa da un orso non riesce a superare le recinzioni da sola. I tentativi di salvataggio falliscono e uno degli orsi attacca di nuovo. Alla fine, la donna, che aveva qualche problema psicologico, viene salvata.

21:30 Fiammetta si trova nel parco nazionale della Val Grande in Piemonte. La conduttrice descrive le peculiarità del parco tra cui il centro abitato chiamato, guarda caso, Cicogna, di soli 12 abitanti.

21:22 il prossimo servizio è dedicato all’aggressività dei panda. Vediamo un panda attaccare un visitatore.

21:20 una ad una, le sardine finiscono sotto l’attacco letale del pesce vela ma per loro non c’è nulla da fare. Anche Backshall rischia di essere infilzato.

21:15 Steve Backshall ci porta alla scoperta del pesce vela, il pesce più veloce degli abissi. Le immagini mostrano un branco di pesce vela a caccia di sardine.

21:13 vediamo le immagini dell’incidente. Il ragazzo, dopo essere stato colpito dall’animale, è in condizioni gravi. Ivan, dopo la collisione, ha riportato un colpo di frusta, una commozione cerebrale e qualche dente scheggiato.

21:09 inizio trasmissione. Fiammetta annuncia il primo servizio dedicato ad un’antilope che ha incornato un ciclista.

D stasera, alle ore 21:10 su Italia 1, partirà la nuova edizione di Wild – Oltrenatura, il programma d’avventura condotto da Fiammetta Cicogna. Questa sera, andrà in onda la prima di dieci nuove puntate. In questa edizione, Fiammetta sarà impegnata a percorrere 2.500 chilometri di Italia selvaggia, iniziando dal Parco della Val Grande in Piemonte.

Quest’anno, inoltre, tre nuovi documentari andranno in onda in esclusiva per l’Italia: Frank of the Jungle, con l’erpetologo spagnolo Frank Cuesta che ci accompagnerà nel mondo dei rettili e degli anfibi, I Gator Boys, con Paul Bedard e Jimmy Riffle noti come Acchiappa-alligatori, Deadly 60, con Steve Backshall, il documentarista a caccia dei 60 animali più pericolosi e letali del mondo.

Nella puntata di stasera, la conduttrice intervisterà anche Hervè Barmasse, l’alpinista e scalatore estremo italiano. Ogni appuntamento sarà caratterizzato anche da video amatoriali di persone alle prese con sport estremi di vario tipo, dal freeclimber all’ultracycler. Altri video provenienti da tutto il mondo, i Wild File, riguarderanno, invece, incidenti, ricostruzioni dettagliate e immagini mai viste sulla parte più sconosciuta della natura. Stasera, dalle ore 21:10, seguiremo in liveblogging, l’intera puntata.

Wild – Oltrenatura è un programma firmato da Barbara Ancillotti, Elisabetta Cianci, Carolina Guidotti, Davide Romagnoni. La regia è a cura di Paolo Borraccetti.