Home Notizie Serie Tv, stravolta American Crime Story: Katrina, Sarah Paulson protagonista e arrivo nel 2019

Serie Tv, stravolta American Crime Story: Katrina, Sarah Paulson protagonista e arrivo nel 2019

NBC pensa al reboot di The Munsters – I mostri. Due progetti di Netflix con gli autori di Fauda. Jenji Kohan produce American Princess per Lifetime

pubblicato 11 Agosto 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 07:17

Katrina: American Crime Story: dopo essere stata annunciata come seconda stagione, poi slittata dopo Versace,  il terzo capitolo della saga antologica di Ryan Murphy si prepara ad andare incontro a modifiche radicali. Secondo deadline Scott Rudin entra nel progetto come nuovo produttore accanto a Murphy, Nina Jacobson e Brad Simpson, in questo modo il libro Five Days at Memorial di Sheri Fink, di cui Rudin detiene i diritti, diventerà la nuova fonte da cui trarre Katrina: American Crime Story. Il libro si concentra su un aspetto particolare di quanto successo dopo l’uragano Katrina e sposta la sua attenzione sull’ospedale Memorial Medical Center di New Orleans dove la dottoressa Anna Pou decise di praticare l’eutanasia su diversi pazienti gravi, rimasti intrappolati in ospedale per diversi giorni senza elettricità e senza che la proprietà approntasse alcun generatore. Il libro, e quindi la serie, si concentra sui tentativi di processare lo staff medico, colpevole di aver somministrato morfina letale a più di venti pazienti. Sarà Sarah Paulson ad interpretare la dottoressa Pou, con Katrina che attualmente è in cerca di un nuovo sceneggiatore e showrunner. A questo punto tramonta l’idea originale di mandare in onda due stagioni di American Crime Story lo stesso anno e Katrina è ormai atteso per il 2019. A conferma delle difficoltà che avevano fermato la produzione, praticamente il progetto di American Crime Story: Katrina riparte da capo e i personaggi previsti nella precedente versione non faranno parte del progetto. Al momento i previsti Annette Bening, Dennis Quaid e Matthew Broderick sarebbero fuori dalla serie, ma i produttori stanno pensando a possibili ruoli per tenerli nel progetto.

American Princess: Lifetime ha ordinato direttamente a serie in 10 episodi, un progetto prodotto da Jenji Kohan, Jamie Dembo e Tara Herrmann, prodotto da A+E Studios e IM Global. Scritta e creata da Dembo American Princess vede al centro Amanda una donna dell’Upper East Side, ricca e alla moda, che poche ore prima del suo pianificato e organizzato matrimonio, scopre che il fidanzato la tradisce e scappa senza telefono o altro, ritrovandosi nel mezzo di una fiera rinascimentale. Scoperto di essere al centro del gossip del momento, ha un esaurimento nervoso e inizia a rivalutare la propria vita decidendo di unirsi alla fiera rinascimentale.

Hit and Run: Lior Raz e Avi Issacharoff il duo dietro la serie israeliana di Netflix Fauda, sta espandendo il rapporto con la piattaforma con due nuovi progetti. Il primo, ancora senza titolo ma già ordinato a serie, vede Raz come protagonista ed è un drama sul terrorismo, ispirato a fatti recenti che vedrà al centro un agente della CIA e uno del Mossad che provano a fermare uno tra i terroristi più ricercati. Il secondo, Hit and Run è un thriller di spionaggio incentrato su un un uomo la cui vita viene stravolta quando la moglie viene uccisa in un misterioso incidente.

? ? ?   : Comedy Central sta lavorando alla comedy Kill the Orange Face Bear (rappresentata dalle tre emoticon), con Alex Karpovsky (Girls). Scritta da Chris Romano e diretta da Jake Szymanski, la comedy vede al centro un uomo la cui ragazza è stata uccisa da un orso davanti a lui e deciderà così di vendicarsi uccidendolo.

Nashville: con la sesta stagione in partenza il prossimo gennaio sempre su CMT, Callie Khouri, creatrice della serie, ha annunciato che starebbe lavorando ad una serie ambientata a Miami che unirà musica e danza.

Progetto senza titolo: HBO sta lavorando ad una comedy da 30 minuti sulle “sneaker”, prodotta dalla Springhill Entertainment di LeBron James e Maverick Carter con Warner Bros. Scritta da Swan Wines e Lemon Andersen, il progetto vedrebbe al centro due migliori amici e i loro dipendenti in un negozio di sneaker fuori Los Angeles.

The Head: Alex e David Pastor, registi e sceneggiatori spagnoli, si sono uniti alla serie tv prodotta dalla spagnola Mediapro e della svedese Dramacorp. The Head è un thriller incentrato su dieci scienziati intrappolati in un laboratorio mobile al Polo Sud che iniziano a sospettare che tra loro si nasconda un killer.

The Walk Out of Ruin: Marta Kauffman si occuperà di adattare il libro di Sam Lansky The Gilded Razor, prodotto dalla Okay Goodnight Productions e la Orange Dragon. La serie racconterà di un gruppo di adolescenti che vengono forzatamente mandati in un programma per il recupero di adolescenti problematici. Inoltre la Orange Dragon sta lavorando ad un progetto basato sulla vita della dottoressa Laura Berman, terapista del sess0 e dei rapporti di coppia.

The Munsters – I Mostri: NBC sta lavorando al reboot della comedy anni ’60 su una famiglia di mostri. Jill Kargman e Seth Meyers stanno preparando una single-camera comedy ispirata all’originale The Munsters – I Mostri, incentrata su una famiglia che prova ad ambientarsi tra gli hipster di Brooklyn. Nella versione originale la famiglia viveva al 1313 di Mockingbird Lane a Mockingbird Heights finta periferia californiana. Scritta da Kargman, la nuova versione della serie in onda tra il 1964 e il 1966 su CBS sarebbe stata presentata alla Universal dove si sarebbe aggiunto Meyers come produttore. NBC fece un primo tentativo di reboot con un progetto scritto da Bryan Fuller da un’ora, con Jerry O’Connell e Portia de Rossi, in onda come speciale di Halloween nel 201 ma poi abbandonato.