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I Ragazzi del Bambino Gesù 2 da aprile 2018 in prima serata (ma senza Flavio)

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pubblicato 12 Agosto 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 07:22

La seconda stagione del docureality della Stand by Me torna su Rai 3 alla fine della primavera 2018.

In arrivo nuove puntate per I Ragazzi del Bambino Gesù a partire dalla fine di Aprile 2018 su Rai 3 e questa volta in prima serata: ad annunciarlo l’ideatrice e produttrice creativa della serie, nonché CEO di Stand By Me, Simona Ercolani, durante il Giffoni Film Festival 2017, dove è stata ospite insieme ad alcuni protagonisti del docureality.

Una promozione per il programma – che ha debuttato in tv lo scorso febbraio in seconda serata con le sue ‘prime’ 10 puntate – un riconoscimento per un lavoro impegnativo, produttivamente ed emotivamente, come ha raccontato la stessa Ercolani ritirando il Giffoni Award:

“Siamo stati in ospedale un anno, abbiamo seguito le vicende di alcuni ragazzi e dei loro genitori per cercare di restituire quel che abbiamo visto nel modo più realistico possibile. La cosa che più ci ha colpito è stata la preoccupazione dei ragazzi di non voler far soffrire i loro genitori: una vera e propria lezione di vita per me”.

Una lezione di vita che è diventata un piccolo fenomeno tv ed è anche diventato un libro, edito da Rizzoli:

“L’obiettivo iniziale era raccontare l’adolescenza attraverso il filtro della malattia – ha aggiunto la Ercolani – partendo dal presupposto che la malattia è una cosa che capita, ma non definisce una persona. Durante le riprese abbiamo capito che la responsabilità era più ampia, che dovevamo rompere un tabù: portare in tv le storie di ragazzi affetti da malattie importanti, con la vita a rischio, situazioni che si tendono a nascondere più che a condividere. Molti ragazzi infatti – ha concluso – ci hanno raccontato che alcuni amici si sono allontanati da loro, perché è faticoso stare vicini al dolore”.

Un racconto del reale che inevitabilmente si intreccia con la realtà: è notizia proprio di questi giorni la morte di uno dei giovani protagonisti della serie, il 14enne Flavio, che si era fatto conoscere per la sua passione per la danza, iniziata all’età di tre anni e poi lasciata a causa della leucemia linfoblastica acuta di tipo T che non gli ha lasciato scampo. A darne notizia un tweet dell’ospedale, seguito da un omaggio della pagina FB ufficiale del programma.

 

Immaginiamo che nella seconda stagione si seguiranno gli sviluppi dei protagonisti della prima, ma si introdurranno nuovi ‘personaggi’. Nella prossima stagione si guarderà anche all’estero: la Ercolani ha infatti anticipato di essere tornata da poco dalla Repubblica Centrafricana, uno dei Paesi più poveri del mondo, dove si sta costruendo un nuovo ospedale con la collaborazione del Bambino Gesù. “Cercheremo di inserire anche questa esperienza nella seconda edizione” ha dichiarato la produttrice.

Presente all’incontro giffonese anche il Presidente dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù, Mariella Enoc, che ha espresso le sue iniziali preoccupazioni sul progetto tv:

“Temevamo che la serie fosse interpretata come un modo per farci pubblicità, poi mi sono convinta ad andare avanti perché l’obiettivo era far sapere a tutti che la malattia oggi può essere vinta e che c’è sempre una speranza. Aiutati dai medici e dalle loro famiglie questi ragazzi hanno raccontato a tutti i giovani, anche a quelli che si lasciano andare, mostrando che la vita lascia sempre una seconda opportunità”.

Una seconda opportunità che arriva, quindi, anche per il progetto tv con una seconda stagione da prime time.

 

Rai 3