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Calcio che passione, il calcio giovanile raccontato da Rai Gulp

In onda domenica 23 e 30 luglio alle 12:45

di Hit
pubblicato 22 Luglio 2017 aggiornato 21 Gennaio 2021 18:42

Due appuntamenti dedicati al calcio giovanile. E’ “Calcio che passione”, che Rai Gulp propone domenica 23 e domenica 30 luglio, alle ore 12.45, con la conduzione di Anna Maria Baccaro, che per l’occasione si è messa gli scarpini ed è scesa in campo con i giovani atleti.

Il calcio come portatore di valori come l’amicizia, il rispetto e la solidarietà presso le nuove generazioni e dove partecipare è più importante che vincere. Questa è l’intento divulgativo che si prefigge di raggiungere “Calcio che passione”, programma sviluppato di Rai Gulp in collaborazione con l’Associazione Italiana Calciatori.

Un programma che vuole confutare una tesi purtroppo molto diffusa anche tra i ragazzi, secondo la quale calcio vuol dire solo soldi facili e notorietà, ignorando invece i grandi sacrifici e la passione che sono quasi sempre alla base del successo di ogni atleta. Si inseriscono su questa linea, molte delle iniziative intraprese da tempo dall’A.I.C., come il progetto “Calcio educazione” e “A.I.C. Camp”, che consistono in un metodo sperimentato dall’associazione e che sarà raccontato nel corso delle due puntate. Un principio basato sulla forte connotazione ludica e sull’importanza della relazione tra allenatore e singoli giovani calciatori sviluppando così le “life skills” ovvero quelle competenze individuali e sociali utili nel calcio e nella vita come prendere decisioni e risolvere problemi, avere pensiero critico e creativo, saper comunicare e avere relazioni efficaci, far crescere l’autoconsapevolezza e l’empatia, saper gestire le emozioni e lo stress.

Nella prima puntata, in onda il 23 luglio, spazio al “Trofeo Snoopy” in Valle d’Aosta, che ha visto la partecipazione di ben 256 squadre e 3.800 ragazzi. Rai Gulp racconta le emozioni, le aspirazioni, i gusti e i riferimenti sportivi dei giovani atleti. Ospiti l’ex difensore dell’Inter e attuale allenatore, Massimo Paganin e l’ex centrocampista del Torino e allenatore, Rosario Rampanti.

L’ex campione del mondo Simone Perrotta sarà tra i protagonisti della seconda puntata di “Calcio che passione”, in onda domenica 30 luglio, alle ore 12.45 su Rai Gulp. Il programma condotto da Anna Maria Baccaro, è stato sviluppato in collaborazione con l’Associazione Italiana Calciatori per promuovere il fair play e i valori positivi dello sport.

Il calcio come educazione, come scoperta dei valori e delle regole, per un programma che si articola in aspetti fondamentali: la formazione del ragazzo, quella degli allenatori e la formazione del network educativo rivolto a scuole e genitori. Così si creano le condizioni perché il calciatore non sia più solo un atleta votato al campo ma anche pronto per la vita.

In questo secondo appuntamento spazio a un camp dell’Associazione Italiana Calciatori, che si è tenuto allo Stadio Adriatico di Pescara e destinato a ragazzi di età compresa tra i 6 e i 13 anni. Il programma mostrerà alcuni campioni del calcio in qualità di tutor di ragazzi e ragazze che si avvicinano per la prima volta alla pratica sportiva del calcio, facendoli divertire, dandogli suggerimenti tecnici ma soprattutto mettendo l’accento su un percorso educativo volto al fair play e al rispetto reciproco. Tra gli ospiti l’ex campione del mondo Simone Perrotta, l’ex ala del Pescara e del Perugia, Rocco Pagano e la centrocampista Giulia Di Camillo del Chieti Calcio Femminile, squadra che ha disputato l’ultimo campionato di Serie A.

Si parlerà anche del movimento del calcio femminile, in forte crescita in Italia: attualmente fino ai 15 anni le ragazze possono giocare in squadre miste, anche se nella grandi città esistono già squadre di “giovanissime” composte esclusivamente da ragazze, che partecipano ai campionati provinciali sfidando compagini maschili.

Rai Gulp