Home Notizie Crazy Ex-Girlfriend, Rachel Bloom canta il suo “disinteresse” verso i premi (Video)

Crazy Ex-Girlfriend, Rachel Bloom canta il suo “disinteresse” verso i premi (Video)

In un video pubblicato online e che serve per lanciare la campagna promozionale agli Emmy Awards, Rachel Bloom, protagonista di Crazy Ex-Girlfriend, canta che non le interessa vincere i premi, ovviamente nel tono dissacrante che già usa nella serie tv

pubblicato 8 Giugno 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 09:01

Ai più, forse, il nome di Rachel Bloom dirà poco. Ed è un peccato, dal momento che si tratta di una delle attrici comiche americane che ha avuto il coraggio di portare in tv una comedy al femminile totalmente diversa da quelle che ci si potrebbe aspettare, ovvero Crazy Ex-Girlfriend (da noi la prima stagione è disponibile su Netflix).

In onda da due stagioni su The Cw, la serie tv -inizialmente pensata per Showtime– vede al centro Rebecca Bunch (la Bloom), giovane avvocato insoddisfatta della propria vita che, quando incontra per caso l’amore della sua gioventù Josh (Vincent Rodriguez III), decide di mollare tutto, di rinunciare alla grossa promozione che il suo studio legale le aveva offerto e trasferirsi a West Corvina, proprio dove vive Josh.

Spacciando la sua presenza nella stessa città in cui vive lui per una coincidenza, Rebecca lavora per conquistare Josh ora che è adulta, ed avere così un lieto fine con il suo amore adolescenziale. Da qui il titolo dello show che, oltre ad avere una trama decisamente insolita e che mette il pubblico di fronte al dubbio se ritenere Rebecca una vera e propria stalker o un’impacciata romantica, contiene al suo interno degli inserti musicali, che spiegano lo stato d’animo dei protagonisti a suon di musica.

Un’idea, questa, che deriva dal passato della Bloom, nota anche per essere autrice di brani dal testo politicamente scorretto che sono diventati virali su internet. L’attrice, così, ha inserito nella trama di una comedy già di per sè originale ed innovativa un elemento che rende il mondo in cui si svolgono le vicende del telefilm ancora più surreale. La critica si è subito accorta di questa serie tv, tant’è che la Bloom, due anni fa, ha vinto il Golden Globe come Miglior attrice protagonista di una serie tv comedy e lo show ha guadagnato un Emmy Award come Miglior coreografia.

Proprio di premi parla l’ultimo video pubblicato online dalla Bloom (che, nonostante il lavoro sul set, ogni tanto diverte il pubblico con dei video inediti su Youtube), che fa parte della campagna promozionale voluta da The Cw affinchè Crazy Ex-Girlfriend sia tra i nominati ai prossimi Emmy Awards.

Nel video, l’attrice è nell’ufficio di un’addetta alle pubbliche relazioni insieme alla co-creatrice dello show Aline Brosh McKenna. Le tre stanno pianificando la strategia per ottenere nomination, ma la Bloom sembra contraria non solo alla loro idea di produrre un video musicale, ma ai premi stessi. Ovviamente, per spiegare le sue ragioni, utilizza un canzone.

“Non m’interessa dei premi, non hanno a che fare con l’arte”, canta la Bloom. “Non bisogno di implorare qualcuno per essere acclamata, per costruire disperatamente la mia fama. Scrivo, canto e recito per fare parte di una comunità di persone che ci tiene all’integrità. Non m’interessano i premi, non ho bisogno di queste bassezze. Non ho un barlume di yen, piuttosto preferirei sedermi in salotto, vestita di nero a leggere i classici greci”.

Dopo aver affermato che lei prega “le divinità greche, perchè così sono stata istruita”, però, la Bloom si ritrova comunque su un palco, quello dei premi per “chi non ha interesse per i premi”. Le tocca, quindi, accettare il riconoscimento, che somiglia proprio ad un Emmy Award, anche se non sembra affatto dispiaciuta. “Non m’interessano i premi”, conclude, “oh, vorrei ringraziare i fan!”. Il solito tono dissacrante, ideale per promuovere la sua serie, ed ironizzare su quello che è in realtà il sogno di tutti gli attori di serie tv. E chissà che l’Academy non si accorga delle doti canore e comiche della Bloom, candidata perfetta (anche se molto improbabile, dato che le cerimonie sono in mano ai network maggiori) per la conduzione proprio degli Emmy Awards.