Fratelli di Crozza | Puntata 7 aprile 2017

Inizio trasmissione. La puntata inizia con Maurizio Crozza che imita Donald Trump: “Oh my god! My first attack… Un attacco è meglio di Melania! Ora sono un little man… Erano 60 missili ma ne ho tenuto uno come souvenir”. Rivolgendosi al missile: “Hai mai visto la Corea del Nord?”.

Crozza: “Dopo aver lanciato i missili, Trump è andato a cena con il presidente cinese. Gli serviva un alibi?”. Crozza sulla Siria: “E’ un casino pazzesco da 20 anni. Cosa fa Trump per rasserenare il clima? Lancia 59 missili. E’ come mettersi a dieta e mangiare il gorgonzola con gli smarties”.

Crozza: “Le mie speranze sono riverse su una persona…”. Appare la foto di Gentiloni. Crozza: “Gentiloni prende ordini da Renzi, è già tanto che non si è fatto scrivere Welcome sulla schiena”. Crozza su Padoan-Gentiloni-Mattarella: “C’è più carisma in una tisana al finocchio”.

Gentiloni, Mattarella e Padoan, imitati da Crozza, sono i Los Noiosos: “Dall’ansia di Renzi alla noia mortal è un modo per far meno danni”. Crozza, nei panni di Padoan, viene fermato per una domanda al volo: “No, porca tr*ia… Ah, ci sono gli appunti, che pensiero carino”.

Crozza/Padoan: “La manovra da 3 miliardi chiesta dall’Europa? E lo chiedi a me…”. Crozza torna se stesso e parla di Renzi: “Renzi si è definito il salvatore della patria. E’ come se Lapo Elkann si definisse il capo della Narcotici”.

Crozza: “Renzi è un attore. Gli piace fare le scene madre”. E poi lo imita. Crozza: “Il vero sogno di Renzi è entrare all’accademia di arte drammatica. E’ tutto un provino”. Crozza sul PD: “Col Pd, ho lo stesso rapporto che ho con i fili delle cuffiette”.

Crozza riassume la storia recente del PD. Crozza: “Se una minoranza esce dal PD, dentro al partito, se ne forma subito una nuova. La sede del PD è infestata dai demoni: lo spirito del cagacaz*i”. Crozza parla di Maurizio Mannoni che ha parlato di Crozza durante Tv Talk.

Crozza imita Mannoni: “Linea notte, linea notte… Ma chi se ne fotte…”. Crozza imita anche Federico Rampini in collegamento dagli Stati Uniti. L’ospite suggerisce a Mannoni l’argomento della puntata. Crozza imita anche Giovanna Botteri.

Dopo la pubblicità, Crozza imita Mauro Corona: “Sono uno spirito libero. Una parte di spirito libero e una parte di spirito vero e proprio…”. E beve vino: “Siete schiavi del sistema. Basta con le posate. Dovete mangiare le uova direttamente dal c*lo della gallina!”.

Crozza/Corona: “Trombate in macchina! Fate l’amore mentre guidate! Fatemi portare una damigiana di vino in aereo”.

Crozza parla di salmoni biologici inquinati e di frutta e verdura contaminate: “Cosa devo mangiare? Le sigarette?”. Appare l’immagine dello chef Salvini: “In questo momento, sta studiando il menu di Pasqua vegano”.

Crozza, nei panni di Germidi Soia, canta sulle note di Hallelujah che diventa Niente ‘nduja. Germidi Soia ha organizzato l’ultima cena vegana.

Germidi Soia parla di “maiolone”, fittizio ingrediente vegano, e di finto salame suino stagionato. Poi affetta e mangia un salame, fingendo che sia una zucchina.

Crozza cita Pasolini sul calcio (“E’ l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo”). Poi, parla dei presunti rapporti tra calcio e mafia: “Nel calcio, non c’è solo la mafia, c’è anche la bancarotta”. Crozza parla di Massimo Ferrero: “Se ti condannano, puoi fare il senatore ma non il presidente di una squadra”.

Crozza imita Ferrero: “Me dichiaro innocente, me dichiaro non colpevole, me dichiaro marito e moglie, posso bacià la sposa? C’hai due euro per la metro? Sono vittima di ingiustizia come Sacco e Vanzina. Ho patteggiato sul ghiaccio…”.

Crozza/Ferrero: “Sono stato messo alla fogna mediatica. Domandare è lecitina di soia. Ti ricordi le canzoni di Duce Battisti? Era zucchero a velo, lo giuro”.

Crozza per i saluti finali: “Briatore si è chiesto “Ma si può vivere con 1300 euro al mese?”. Caro Flavio, provaci”. Va in onda il filmato delle prove. Fine trasmissione.