Home Islam, Italia | Conferenza Stampa | 17 novembre 2016

Islam, Italia | Conferenza Stampa | 17 novembre 2016

Islam Italia | La conferenza stampa.

pubblicato 17 Novembre 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 15:55

  • 12:26

    Inizio conferenza. Alessandro Lostia: “Ringrazio Gad per aver accettato questa sfida e questo progetto. Daria Bignardi ci ha mandato un messaggio di in bocca al lupo per Gad Lerner. Daria ha detto che è molto contenta per il ritorno di Gad che non si è risparmiato per questo progetto. Gad Lerner ha raccontato un fenomeno decisamente complesso. Rai 3 aveva l’urgenza di raccontare questa realtà e ha voluto farlo rispettando il DNA di Rai 3. Questo progetto si inserisce nel flusso di racconti che abbiamo fatto e che stiamo facendo e che appartengono a Rai 3. Questo è un tema molto delicato e lo abbiamo affrontato in maniera prudente”.

  • 12:45

    Lerner: “Questo programma è stata una bellissima sfacchinata. Questo viaggio non è ancora finito visto che devo prendere un treno per Padova. Tutto ciò ha a che fare con la mia personale storia. Non mettevo piede in Rai da ottobre del 2000 e non pensavo di farci ritorno superati i 60 anni. Ho fatto questo programma con la mia esperienza di giornalista italiano e di cittadino che arriva da quella parte di mondo. Parliamo di Islam, di rifugiati e di jihadismo con una sensibilità quasi femminile, nonostante la mia faccia “brutta” maschile… Nel trattare questi temi, soprattutto il tema della figura della donna, non puoi prescindere dalla vita quotidiana e l’abbiamo fatto con sguardo critico. Una delle virtù ancestrali di Rai 3 è quella di mescolare le carte, di essere eccentrica. Ringrazio Rai 3 per questa esperienza che si è potuta fare con budget limitatissimi. Nonostante ciò, abbiamo potuto andare al cuore di questioni rimaste in sospeso. Per andare in Nigeria, ho impiegato un mese per ottenere i visti e girare il reportage con un minimo di sicurezza. Dobbiamo entrare di più in questa dimensione e soprattutto dobbiamo entrare nella dimensione dell'”Islam Capitalismo”. E’ giusto andare dentro tutte queste contraddizioni e l’abbiamo fatto senza farci viziare dal pregiudizio. Il racconto sul jihadismo l’abbiamo potuto realizzare grazie al Ministero di Grazia e Giustizia che ci ha fatto entrare nelle carceri. Parleremo anche dei rifugiati e degli arabi ricchi. Per me, è stato un lusso straordinario poter fare questa esperienza. Sono uscito dalla gabbia del talk show. Non ci sarà lo studio televisivo. Spero che la bravura dei filmmaker che mi hanno accompagnato facciano sì che questo sia un prodotto fresco”.

  • 12:56

    Sami: “Voglio ringraziare Gad e Rai 3 per il lavoro e per l’invito di oggi. Con Gad, si lavora benissimo. E’ una grande soddisfazione vedere che in Italia si è ricominciato a fare informazione che vada davvero a fondo. C’è un’ondata di giornalisti che stanno capendo che il mondo sta cambiando e non soltanto in Italia. Non c’è più guerra che sia sufficientemente lontana per non riguardarci direttamente. L’errore più grande che potremmo fare è quello di dare tutto per scontato: bisogna capire. Di fronte all’ondata di rifugiati, i media utilizzano un linguaggio apocalittico e ciò non aiuta. La paura è una cosa che ci accomuna anche se ha origini diverse. La paura, però, ha causato una sorta di tribalizzazione. Sono aspetti decisamente preoccupanti con i quali dobbiamo confrontarci ogni giorno. Sono molto contenta che si parli anche di Africa. Si tratta di un continente toccato in parte minima. Lì’ c’è una crescita demografica e un’instabilità alla quale non si riesce a trovare una soluzione. I rifugiati africani che vengono qui sono in minima parte e si tratta di persone che scappano da guerre o perché vittime di riti e altre violenze terribili. Prima di tutto, fuggono in paesi vicini, dove la situazione non cambia, e quindi vengono qui. In Italia, continuano ad arrivare persone: tra loro, ci sono anche migranti. La migrazione c’è sempre stata anche se in passato è stata meno sotto gli occhi di tutti. E’ un fenomeno che c’è sempre stato. Il sistema, oggi, è avulso perché si muove solo sull’illegalità. Bisogna lavorare sull’aspetto dell’integrazione, trovare elementi culturali e religiosi in comune,: l’integrazione non è semplice, è un problema grande che non si risolve in breve termine. Bisogna poi risolvere il problema dei flussi, ripristinando la legalità. Molti paesi africani non vogliono più i rifugiati dei paesi vicini”.

  • 13:02

    Lerner: “Si resta colpiti dal mistero di una fede così intensa, che si esprime sotto forma di una sottomissione assoluta. Una delle tante levatacce che ho fatto per Islam Italia l’ho fatta per andare a Cologno Monzese per incontrare un laureato musulmano che lavora in nero per pagarsi il Master alla Cattolica. A Piacenza, un facchino egiziano è stato investito: noi abbiamo assisito alla scena delle bandiere del sindacato utilizzate come tappeto di preghiera. E’ stata un’islamizzazione della lotta di classe. Si incontrano situazioni culturali diversissime tra loro. Ci sono ragazzi che accettano matrimoni combinati e ragazzi più svegli che parlano in dialetto ma che non andranno mai in discoteca. Non c’è un ritratto preciso dell’Islam italiano. Lasciamo aperto il giudizio. L’evoluzione è in corso. Ci sarà spazio anche per i convertiti che sono di varia natura”.

  • 13:03

    Fine conferenza.

Oggi, giovedì 17 novembre 2016, a partire dalle ore 12, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione di Islam, Italia, il nuovo programma di approfondimento giornalistico di Rai 3, condotto da Gad Lerner, con Francesca Filiasi e Liviana Traversi, diretto da Francesco G. Raganato e scritto con Laura Gnocchi, che andrà in onda a partire da domenica 20 novembre a partire dalle ore 22:50.

Islam, Italia | Il programma

Islam, Italia è il programma che segna il ritorno in Rai di Gad Lerner.

Islam, Italia sarà composto da sei puntate e andrà in onda su Rai 3 a partire dal 20 novembre 2016, alle ore 22:50, ogni domenica.

Il programma condotto da Gad Lerner racconterà il rapporto tra il nostro paese e la religione musulmana.

Nel promo, il giornalista italiano di origini israeliane ha così annunciato il programma: “Nel bene o nel male, c’è entrato il mondo in casa. Arrivano dalla Nigeria o dal Pakistan, dal mare o dal deserto, e ormai sono entrati nella nostra vita quotidiana. Portano con sé l’eco di guerre, terrore, donne velate, il sapore amaro della povertà. Ma anche il mistero di una fede straordinaria: il denaro degli emiri e soprattutto l’energia vitale della gioventù. Tutto questo è Islam, Italia”.

Islam, Italia | Conferenza stampa

TvBlog, magazine di Blogo, seguirà in tempo reale la conferenza stampa di presentazione di Islam, Italia, a partire dalle ore 12.

Durante la conferenza stampa, interverranno Daria Bignardi, direttore di Rai 3, Gad Lerner, giornalista e conduttore del programma, e Carlotta Sami, portavoce Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).

Rai 3