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Il posto giusto, Rai3: conferenza stampa

Il posto giusto: la presentazione della nuova edizione del programma di Raitre.

pubblicato 15 Novembre 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 15:55

  • 15.15

    La conferenza si apre con la firma di un Protocollo di Intesa triennale che amplia la collaborazione tra la Rai e il Ministero del Lavoro.

  • 15.17

    Antonio Campo Dall’Orto: “Oggi riuscire a raccontare il lavoro può essere utile”.

  • 15.18

    Campo Dall’Orto: “Raccontare il lavoro fa bene a chi lo fa. Oggi la comunicazione è un luogo che rinforza la dignità dei lavori”.

  • 15.19

    Il ministro Poletti: “Abbiamo bisogno di una grande operazione sul piano sociale e culturale. Il lavoro è stato considerato per molto tempo alla pari di una merce. Credo che non sia così. Il lavoro non è soltanto una prestazione, ma una parte fondamentale della nostra vita”.

  • 15.21

    Poletti: “In molti casi c’è la paura dei cambiamenti, che non si riesce a interpretarli. Si innescano fenomeni difensivi, ci si chiude in casa. Ma non è possibile farlo. I cambiamenti tecnologici sono platealmente più veloci di quelli sociali”.

  • 15.23

    Poletti: “Che vita è una vita chiusa in casa? Un disastro, per me. Ma la tecnologia ce lo consentirebbe. Dobbiamo gestire questa contraddizione”.

  • 15.24

    Poletti parla anche di alternanza scuola-lavoro.

  • 15.25

    Poletti continua sul tema dell’alternanza scuola-lavoro: “Dobbiamo iniziare a dire ai ragazzi di 17 anni che il lavoro è un pezzo della vita”.

  • 15.28

    Viene proposto il promo del programma.

  • 15.29

    Daria Bignardi: “Questo programma l’ho trovato, esiste da tre anni. È un programma di puro servizio pubblico. Si parla di opportunità in arrivo dall’Europa. Si parla del lavoro giusto, di quello per il quale sentiamo la vocazione”.

  • 15.30

    Bignardi: “Abbiamo deciso di rafforzare questo programma rispetto alle passate due edizioni: 20puntate, abbia rinnovato la scenografia, il programma è realizzato a Torino. Il regista ha 30 anni, Piergiorgio Camilli. Abbiamo un nuovo conduttore, Federico Ruffo è un giornalista di inchiesta”.

  • 15.34

    Ruffo ricorda di aver incrociato il ministro Poletti durante un’inchiesta realizzata qualche tempo fa: “Mi finsi per un mese un centralinista”.

  • 15.34

    Ruffo: “Perché ho mollato Report e Presadiretta accettando un programma i n convenzione col Ministero? Perché non riesco a staccarmi dalle storie. Ma questo programma per la prima volta mi dà l’opportunità di andare oltre e di fare qualcosa di concreto”.

  • 15.37

    Ruffo si commuove: “Ho un debito personale: mio padre a pochi anni dalla pensione si è ritrovato in cassa integrazione. Ricordo con grande dolore quel periodo. Difficilmente senza i soldi della Rai saremmo usciti da quelle difficoltà”.

  • 15.38

    Bignardi: “Ruffo non era una scelta scontata, all’inizio infatti ha detto ‘ma che c’entro io?'”. Bignardi ancora: “Il posto giusto è un piccolo programma che si è rinnovato”.

  • 15.39

    Rebecca Vespa Berglund, che ha condotto le prime due edizioni del programma, è rimasta nella squadra di Il posto giusto.

  • 15.39

    Bignardi: “Anche ieri sera su Raitre, in seconda serata, abbiamo parlato di lavoro nel programma di Iannacone”.

  • 15.41

    Nella prima puntata si parlerà della filiera del marmo. Viene mostrata parte della testimonianza di Giulia Bernardini, studentessa della scuola del marmo a Carrara.

  • 15.43

    Viene proposta un’altra clip: un dispositivo che si colloca sulla cuffia dei nuotatori per monitorare le prestazioni in piscina.

  • 15.45

    Ruffo: “Sono estremamente grato che la Rai abbia scelto me, ma sono sempre stato orgoglioso di lavorare in questa azienda. Quando si parla di Rai se ne parla come di un’azienda vecchia che si rivolge ai vecchi. Invece la Rai è piena di ragazzi. Ogni volta che guardo Le Iene mi viene l’orticaria, perché anche la Rai è piena di ragazzi. A cui però sono state date poche opportunità”.

  • 15.48

    Ruffo: “Sono sempre stato considerato uno con troppa barba, troppo abbronzato, troppi muscoli per stare in tv… questa è una bella opportunità per gli interni della Rai. Io sono in Rai da 15 anni. Daria è la prima a darmi questa opportunità”.

  • 15.48

    Il ministro Poletti: “Alle storie di licenziamenti non ci si abitua mai. Magari pensano che al ministro non gliene frega nulla, invece a me viene il mal di stomaco ogni mattina. Non bisogna arrendersi, ma immaginare anche qualcosa di nuovo”.

  • 15.49

    Finisce la conferenza.

Sta per iniziare nella sede Rai di Roma a Viale Mazzini la conferenza stampa di presentazione di Il posto giusto, la terza edizione del programma di Raitre in onda da domenica 20 novembre alle ore 13. Alla conduzione Federico Ruffo (Presadiretta, Report), al posto di Rebecca Vespa Berglund. La regia è di Piergiorgio Camilli. Gli autori sono Mario Audino, Romano Benini, Lamberto Ciabatti e Maurizio Sorcioni. In redazione Cristina Bazzan, Antonella Manca e Donatella Villona.

Blogo seguirà l’incontro in liveblogging.

Previsti gli interventi di:

Giuliano Poletti – Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
Antonio Campo Dall’Orto – Direttore Generale Rai
Daria Bignardi – Direttore Rai3
Federico Ruffo

Il posto giusto, Rai3 | Anticipazioni

Nelle botteghe artigiane e nei distretti industriali, per raccontare la vita di tante persone che fanno formazione o che cercano un lavoro, che lanciano una start-up o rendono grande il made in Italy. Una guida per conoscere le opportunità offerte dal Fondo Sociale Europeo. Perché ognuno di noi ha diritto di trovare il posto giusto.