Home Notizie Graves, Nick Nolte ex Presidente in crisi, nella comedy in arrivo su TimVision (Anteprima Blogo)

Graves, Nick Nolte ex Presidente in crisi, nella comedy in arrivo su TimVision (Anteprima Blogo)

Recensione in anteprima della prima puntata di Graves dramedy di Epix in arrivo sulla piattaforma in streaming della Tim in contemporanea USA

pubblicato 12 Ottobre 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 18:55

In piena campagna elettorale USA, mentre lo scontro tra Hillary Clinton e Donald Trump imperversa tra scandali, accuse e poche analisi politiche, ecco spuntare l’ex Presidente Richard Graves, protagonista della comedy Graves in partenza domenica 16 ottobre sul canale cable americano Epix e in arrivo in Italia in esclusiva su TIMVision da lunedì 17 ottobre a 24 ore dalla messa in onda americana.

Creata da Joshua Michael Stern, qui anche showrunner, la serie comedy racconterà in 10 episodi da 30 minuti, la crisi di coscienza di un ex Presidente Repubblicano che ha 20 anni dalla fine del suo doppio mandato, riflette su quanto lasciato al paese e al mondo e inizia a mettere in discussione la sua esperienza politica.

Graves: Trama

Il Presidente in crisi è interpretato in modo quasi perfetto da Nick Nolte che dietro le rughe scavate e un’immagine che vagamente rimanda a Trump, nasconde un animo buono e gentile. Richard Graves è un uomo stanco della vita di rappresentanza, tra un’inaugurazione e un discorso pubblico, che spetta ad ogni ex Presidente. Ma come capita ormai sempre più spesso, dietro ogni grande uomo si nasconde una grande donna: la moglie Margaret, rigorosa e impegnata in una sua personale ascesa politica, è interpretata da Sela Ward (originariamente il personaggio doveva essere interpretato da Susan Sarandon).

Perfetta aggiunta alla coppia di protagonisti è il nutrito cast di contorno, a partire da Skylar Astin che interpreta il nuovo assistente del Presidente cresciuto nel suo mito. Helene Yorke è invece la figlia in crisi Samantha, mentre nelle prossime puntate è in arrivo Chirs Lowell nei panni del figlio Jeremy Graves.

Dopo l’ennesima inaugurazione pubblica, cui partecipa tra gli altri anche il vero Rudy Giuliani, ex sindaco di New York, Richard Graves scopre che in rete il suo operato viene molto criticato, accusato di aver lasciato gli Stati Uniti in difficoltà economica e di aver completamente sbagliato la sua politica sull’immigrazione. Questa scoperta lo porterà ad avere un approccio completamente diverso alla vita e alla sua politica.

Graves: Recensione in anteprima

Com’è la vita da ex-Presidente? Una volta usciti dalla Casa Bianca come trascorrono le giornate uomini che per anni sono stati i più potenti del mondo? Graves parte da questo spunto inedito e raramente affrontato prima, per mettere in scena la crisi di un uomo costretto a mettere in dubbio tutto il suo passato, anche se forse sono un pò troppi gli anni trascorsi tra la fine del mandato e la presa di coscienza del suo operato.

Sela Ward interpreta la classica First Wife, dal vestito elegante e dal pugno deciso con cui governa il marito, replicando il modello Clinton con la moglie dalle aspirazioni politiche. Nick Nolte burbero dal cuore tenero fino al punto giusto, ci regalerà momenti gustosi e divertenti in coppia con l’assistente Isaiah (Astin), un ragazzo semplice e un pò imbranato che si ritrova a confrontarsi con il proprio mito.

Graves non è però una comedy surreale o sarcastica, al contrario prova ad elevarsi, spostando l’attenzione dall’elemento politico a quello personale. Al centro c’è l’uomo Richard Graves, profondamente solo nella sua corte dorata, mentre rimpiange un passato che credeva glorioso ma che si è rivelato un fallimento personale. Emblematica da questo punto di vista è la scena all’interno del museo dedicato alla sua figura presidenziale, nella città che lo ha sempre amato. Piccola curiosità: quando Graves si trova nella sala presidenziale del suo museo, con la replica della sala ovale e le sagome di ex leader mondiali, tra i diversi volti di politici spunterà anche quello di Giulio Andreotti.

Il tentativo di superare il semplice modello della comedy è, però almeno nel primo episodio, il limite più grosso di Graves che non avendo una natura provocatoria si perde in una morale un pò troppo banale e abusata. Sarebbe bastato un pizzico di coraggio e di cinismo in più per rendere questa comedy un piccolo cult, invece di una serie tv dal sapore un pò nostalgico che punta tutto sull’ottimo cast di protagonisti e di caratteristi.

Graves: Come Vederlo

Graves andrà in onda in esclusiva per l’Italia su TIMVision ogni lunedì dal 17 ottobre, a 24 ore di distanza dalla messa in onda americana, sia doppiata che in lingua originale con sottotitoli (ad eccezione delle APP TIMvision su smart TV). La serie completa sarà poi disponibile sull’ondemand di TIMVision disponibile via app su smartphone o tablet o sulle smart TV o attraverso il sito internet.