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Il tempo e la storia da lunedì su Rai3 e Rai Storia con Michela Ponzani

Al via la nuova edizione con la conduzione di Michela Ponzani

di Hit
pubblicato 9 Settembre 2016 aggiornato 21 Gennaio 2021 18:18

Molte novità nella quarta stagione di “Il Tempo e la Storia”, il programma quotidiano di divulgazione storica di Rai Cultura, in onda da lunedì 12 settembre alle 13.15 su Rai3 e alle 21.15 su Rai Storia. Prima tra tutte la conduzione affidata a un nuovo volto femminile, la giovane storica Michela Ponzani, di cui noi di TvBlog vi abbiamo dato conto tempo fa. Michela si è formata con un dottorato di ricerca e autrice di libri sulla seconda guerra mondiale con una chiave interpretativa molto originale.

In continuità con le precedenti edizioni, la trasmissione racconterà in maniera più incisiva il rapporto tra il passato e il nostro tempo presente con un’attenzione particolare a fatti ed eventi della contemporaneità che consentano una lettura in chiave storica. E ancora, un impianto scenico interattivo e un utilizzo più dinamico dei contenuti multimediali. Il tutto in un percorso di 170 puntate realizzate con la consulenza del comitato di quattordici storici tra i più illustri del panorama accademico, che suggeriscono nuove prospettive di analisi storiografica e originali chiavi d’interpretazione della contemporaneità : Alessandro Barbero, Mauro Canali, Franco Cardini, Isabelle Chabot, Giovanni De Luna, Ernesto Galli Della Loggia, Emilio Gentile, Agostino Giovagnoli, Alberto Melloni, Gilles Pécout, Francesco Perfetti, Giovanni Sabbatucci, Silvia Salvatici, Lucio Villari.

Nel primo appuntamento dal titolo “11 settembre il giorno dopo” il professor Emilio Gentile, ospite di Michela Ponzani, analizza gli Stati Uniti all’indomani degli attacchi alle Torri Gemelle. La nazione invincibile si è scoperta vulnerabile. Terrore, sgomento, umiliazione, sono i sentimenti che predominano nella popolazione. Gli americani si domandano dove sia Dio e come abbia potuto permettere una simile tragedia. Ma Bush spinge la nazione a ritrovare unità e forza attraverso la fede e proclama la “guerra al terrore” come parte di un progetto divino che la provvidenza ha affidato all’America.

Il popolo statunitense si stringe attorno al presidente e conosce un nuovo risveglio religioso: gli americani si rifugiano nella preghiera e affollano le chiese, le moschee e le sinagoghe. I testi sacri, in poco tempo, incrementano le vendite del 45% e le consultazioni dei siti religiosi aumentano del 50%. Ma la devozione religiosa non è la sola a ridestarsi. All’indomani dell’attacco terroristico, l’orgoglio del popolo americano riparte dalla croce e dalla bandiera a stelle e strisce. La “Old Glory” sventola ovunque: per le strade, negli stadi, nelle chiese come segno di un’appartenenza che in quell’ora drammatica dev’essere riconfermata.

Il giorno seguente, martedì 13 settembre, Michela Ponzani si sofferma su “I nuovi muri”, con il professor Giovanni De Luna, mentre mercoledì 14 il professor Mauro Canali racconta “America violenta. La diffusione delle armi negli Usa”. Giovedì 15 settembre è la volta di “Oriana Fallaci, una donna in prima linea”, con il professor Ernesto Galli Della Loggia. La prima settimana della nuova stagione di “Il Tempo e la Storia” si chiude con la professoressa Silvia Salvatici che commenta “L’Europa dei profughi”.

Appuntamento dunque con la nuova serie de Il tempo e la storia da lunedì all’ora di pranzo su Rete 3.

Rai 3