Home Bake Off Italia - Dolci in forno Bake Off Italia 4, la prima non ‘lievita’: l’innovazione non migliora la tradizione (per ora)

Bake Off Italia 4, la prima non ‘lievita’: l’innovazione non migliora la tradizione (per ora)

Bake Off Italia torna su Real Time e si fa in quattro: la prima puntata live su Blogo.

pubblicato 2 Settembre 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:08

Troppi concorrenti, troppe torte, troppe prove, troppi giudici, troppa poca aria, troppa poca suspense: con così tanti ingredienti, la pasta sembra non aver modo di lievitare a puntino e la prima infornata di Bake Off Italia rischia di ‘soffocare’ questa quarta edizione, nata all’insegna di una new entry in cerca di collocazione. Ma andiamo con ordine, partendo proprio da Antonio Lamberto Martino, il maestro Panificatore che si aggiunge a Knam e alla D’Onofrio nel giudicare gli aspiranti pasticceri. Lui ha di certo bisogno di entrare nel ‘mood’ e di lasciare a casa le rigidità da cubetto di lievito congelato: sarebbe anzi il caso recuperasse un po’ della vivacità del suo lievito madre, che vive e lotta insieme a noi da 80 anni. Dovrebbe usarlo nel suo ‘impasto’ di puntata. Ma è ‘giovane’ e televisivamente alle prime armi: il primissimo Knam era anche più ‘imbranato’, ma aveva dalla sua una personalità che qui invece (ancora?) non traspare. Forse perché il giovane Martino ha il piglio troppo del professorino: quell”igroscopico’ per spiegare che il sale va sciolto prima di metterlo in farina o è frutto di un autore troppo zelante o di un piglio da maestrino che farebbe bene a smussare. Ma è solo la prima puntata.

E a proposito di prima, direi che la formula “20 concorrenti e 2 eliminazioni dopo il primo dolce” non funziona: già era tanto conoscere 16 concorrenti effettivi in un’ora, ma adesso conoscerne ‘inutilmente’ 20 per poi doverne lasciare due non ha molto senso, tanto più che – sapendo dell’eliminazione – non ci si applica neppure a sapere ‘davvero’ chi siano. Posso tranquillamente ‘rimandare’ la conoscenza alla prossima puntata. E così il gioco dell’eliminazione perde il suo elemento centrale: la suspense. Non ne capisco il senso narrativo, insomma. E se proprio vogliamo farne fuori 4 concorrenti su 20 prima ancora di entrare ‘nel vivo’ della gara, allora facciamo due puntate di selezione e magari cerchiamo di dare un minimo di ‘aria’ alle storie e ai personaggi prima di ‘matarli’ a suon di glasse e farine.

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Ormai, però, ci siamo e di questi 20 concorrenti finiamo per intravedere 20 torte, di cui non si colgono in fondo neanche le potenzialità, fatti salvi quei due o tre casi ‘eclatanti’ di ‘personaggi’ davvero interessanti, per qualità o per bravura. Alla fine della fiera, vale davvero la pena montare 20 forni all’aperto e rischiare un giorno di produzione per la pioggia per far fuori (in tutto) 3 aspiranti concorrenti prima di entrare nel tendone di BOI? Insomma, per appassionarsi a un’eliminazione bisogna almeno capire chi si ha davanti: la selezione à la Masterchef qui non funziona.

Evito di pronunciarmi sulla ‘corsa al tendone‘ dei primi ammessi: questo programma ha sempre avuto un suo stile (e la bellezza della nuova scenografia ne è un’ulteriore dimostrazione) e questo ‘escamotage’ mi ha solo fatto venire il mente il GF.

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Per quanto riguarda il meccanismo del gioco ‘poca’ quaestio: al netto del nome (‘Wow’ non si può sentire), il principio della terza prova, basata sulla creazione artistico-gastronomica, ci sta, anche per uscire dal vortice delle variazioni o delle imitazioni di dolci noti e altrui. Iniziare la stagione con un pane era inevitabile, ma spero (e immagino) che questa non sia legata solo alla panificazione.

Questo ingresso disequilibra piuttosto l’armonia del programma, che adesso cerca una chiave tra la ‘tradizione’ pasticcera, che tanto è piaciuta, a una certa ‘durezza’ fornaia che ha bisogno di tempo per amalgamarsi. Al momento tutto il lato di panificazione mi sembra slegato dal format originario: un ‘pezzo’ in più che ha grandi potenzialità di racconto (farine, macine, lievitazioni, forme, speziature, tradizioni storico-geografiche), ma che al momento sembra non trovare una sua posizione nello schema. Tutto questo al netto di qualsiasi considerazione sulle reali capacità di panificare dei concorrenti, presentatisi per vincere il titolo di miglior Pasticcere, non panificatore. Bisognerà anche capire che peso avrà la panificazione nella valutazione finale: se dovessero uscire per primi tutti quelli che non sanno fare il pane, beh, ci sarà da riconsiderare i ‘pesi’ specifici delle due componenti.

Questa prima puntata, quindi, mostra i limiti di un programma che cerca una nuova via, via che al momento sembra impervia, e una nuova identità. Gli ingredienti devono amalgamarsi: per adesso appaiono ancora molto separati. Per me si può riassumere tutto in un’immagine, ovvero nel ‘romantico’ tête-à-tête di Clelia e Knam, tipico della seconda prova, ‘rovinato’ dal terzo ‘incomodo’. Roba da “E tu, e noi E ‘lui’ fra noi…“.

Ribadisco, per adesso i tre ‘componenti’ di questa ricetta sembrano slegati. A tenerli insieme ci prova la Parodi, ormai talmente nel meccanismo da essere tutt’uno col tendone.
L’importante, però, è che questo impasto a tre non impazzisca. Ci torneremo su venerdì prossimo, per la seconda puntata.

Bake Off Italia 4 | 2 settembre 2016 | Diretta prima puntata

  • 20.58

    Pochi minuti all’inizio della nuova stagione di Bake Off Italia.

  • 21.10

    Si parte dal pane per presentare il quarto giudice, mentre la voice off spiega le tre prove di questa stagione. Inizio come al solito ‘fiabesco’, molto narrativo. E poi pubblicità.

  • 21.13

    Eccolo il pane: ho impressione ne facciano il vero protagonista di questa stagione.

  • 21.14

    I 20 concorrenti sono nelle postazioni esterne a Villa Annoni: mi ricorda l’inizio di MasterChef alla Darsena.

  • 21.15

    Entrano i giudici: i 20 concorrenti non sanno del terzo giudice “un lieto evento in casa” lo definisce Clelia. Lodi anche da Knam per Antonio Lamberto Martino.

  • 21.17

    Picciotti, amuninni a travagliare! dice Martino.

  • 21.18

    Prima prova creativa: la torta Upside Down, alias la rovesciata o anche ‘sottosopra’. Un omaggio a Stranger Things, praticamente. Hanno 60′.

  • 21.19

    E’ Clelia a spiegare la ‘rovesciata’, tipica con l’ananas. (Mamma mia, la colonna sonora con “La mia ragazza magica” di Jovanotti)

  • 21.20

    Possono fare sia la versione base che quella a sandwich, come Paola. Un’occasione per conoscere i vari aspiranti concorrenti è quella di passare tra i banchi e chiedere delle loro creazioni. Però così si perde un po’ il gusto di conoscerli: siamo già in attesa dei primi eliminati, si pone poca attenzione a conoscerli.

  • 21.22

    Rescue Remedy: per la sua Upside Down Rossella usa dei Fiori di Bach contro le paure. Dice che li usa in ogni torta. Uhm.

  • 21.24

    Ecco, c’è anche chi si affida a Gesù… come Riccardo.


  • Martina è bio-medico, crea un pan di spagna che si mescola perfettamente con la crema. Creano già la storyline tenera tra lei e Antonio?

  • 21.26

    Questa presentazione di corsa, con 20 cristiani, 20 torte, 20 storie e l’incertezza di chi entra non mi piace. Non ci appassiona ai personaggi, non se ne capiscono le vere potenzialità.

  • 21.28

    Joyce ha finito per prima.

  • 21.28

    Valentina è la più giovane: ha quasi 16 anni al momento della prova in giardino. “Trattatemela béne” dice la Parodi ai giudici.

  • 21.29

    Il musicista napoletano si è incartato lui e una frolla che non doveva esserci. E si incarta anche con i vari rovesciamenti.

  • 21.31

    Roberta con le sue due torte e una crema pasticcera al rosmarino sembra volersi complicare la vita.

  • 21.33

    Il disastro del pasticcere napoletano….

  • 21.34

    Il tendone è un miraggio, la rovesciata per alcuni è un disastro. La prova di selezione è cazzimmosa al punto giusto.

  • 21.34

    Mamma mia: 20 assaggi, 20 giudizi per tre. Si parte da Joyce: buona prova.

  • 21.35

    Succulenta e graziosa la torta di Valentina. Per Knam un pollock, per gli altri disordinata.

  • 21.35

    Per Fabio si fa dura.

  • 21.36

    Per Emanuele è un no comment totale.

  • 21.36

    Francesca ha perso il caramello: buona ma non upside Down.

  • 21.37

    Interessante e struggente quella di Michele.

  • 21.37

    Federica con la sua sandwich conquista.

  • 21.37

    Martina ha fatto una torta che impasta il palato perché è cruda. E lei già piange.

  • 21.38

    Bella e pulita quella di Claudio.

  • 21.38

    Annalisa ha fatto un macello, ma va bene.

  • 21.39

    Tre farine, presentazione ambiziosa per Joyce.

  • 21.39

    Bella e pulita quella di Stefania. Pensa di vincere.

  • 21.40

    Sbagliata quella di Mario.

  • 21.40

    Bella quella del giovane Federico.

  • 21.41

    Spera nel gusto Rossella, che ha avuto tanti problemi nel farla. E’ cruda. E piange

  • 21.41

    Mini Upside Down per il rugbista. Buone.

  • 21.42

    Lorenzo è andato nel panico e ha fatto un disastro.

  • 21.42

    La Siciliana Roberta ha fatto anche la marmellata: complimenti.

  • 21.43

    Buon equilibrio per Bartolomeo, che inizia a distinguersi.

  • 21.43

    Asciutta quella di Giovanni.

  • 21.44

    Manco il tempo di conoscerli che se ne devono andare.

  • 21.44

    Vengono chiamati Mario, Joyce, Bartolomeo, Emanuele, Roberta, Claudio, Michele. Ah e mo’ dicono chi passa e chi no: fuori Mario ed Emanuele. Si scende a 18.

  • 21.45

    Emanuele già si lamenta che una sola ricetta per scegliere è poco.

  • 21.46

    Gli altri 5… pubblicità. E questa volta si fa, con tanto di Iginio Massari che fa pubblicità a una marca di elettrodomestici. (PS. Knam a fine blocco ne promuove un’altra). Le altre prime, invece, erano senza break. Mo’ il tempo c’è…

  • 21.50

    Joyce, Bartolomeo, Roberta, Claudio e Michele entrano subito nel tendone: e corrono verso la meta. No vabbè, pure la corsa? Come un concorrente di GF qualsiasi?

  • 21.51

    Comunque la scenografia è proprio bella. Un passo avanti.

  • 21.51

    “Lasciapassare” è la torta creata apposta per Knam per la prova Tecnica: tre preparazioni, frolla, pasticcera e ganache alla base. Praticamente un test attitudinale di base, con le tre preparazioni essenziali in pasticceria, in 100 minuti.

  • 21.54

    Comunque l’assaggio a tre è proprio un peccato: erano così romantici i tête-à-tête di Clelia ed Ernst. Il nuovo giudice deve spratichirsi con la lettura e le battute, eh.

  • 21.57

    Inizia a piovere, ma la prova va avanti. La produzione apre gli ombrelli, ma è davvero ai limiti della possibilità C’è anche chi pensa di mollare perché gli si è bagnato il pan di spagna, chi dà fuoco alla piastra e chi regge due ombrelli pur di far continuare la prova ai concorrenti.

  • 21.59

    Torna anche il sole. E ANCHE I PAVONI.

  • 21.59

    Disastro per Martina nel girare la sua torta. Ma sembra decisa ad “apparare”. “Non sono quella che fa i ‘chiagnisteri'”.

  • 22.01

    Finisce il tempo. Intanto io, alla seconda prova, sono al secondo giro di biscotti. Quest’anno hanno messo anche la terza…

  • 22.02

    Giudizio al buio per i 18 reduci. Mattia si distingue subito. Ce ne sono alcune buone, però…

  • 22.06

    E si va alla classifica, dalla migliore alla peggiore: Mattia, Federico (?), Stefania, Francesca, Annalisa, … vabbè non dicono i nomi, saltano le posizioni. Andiamo direttamente a Fabio, Martina e Federica, i peggiori.

  • 22.08

    Martina salva, esce Fabio.

  • 22.08

    Bene, entrano tutti gli altri: solo per eliminarne tre e arrivare al tendone hanno montato 20 forni all’esterno, hanno rischiato un giorno di produzione per la pioggia e hanno dato fondo a chili di farina. Ne valeva davvero la pena? Narrativamente parlando, intendo.

  • 22.10

    La terza prova va in scena il giorno dopo: la prova WOW. Bisogna produrre un’opera d’arte nella forma e nel gusto. Per omaggiare il nuovo giudice una prova per lui: dovranno fare una scultura di pane. Lui ringrazia donando un pezzo di lievito madre, donatogli dalla nonna, un lievito che ha quasi 80 anni.

  • 22.11

    La scultura è l’Italia. Ma su questi quadretti non si capisce neppure.

  • 22.13

    Per la prova WOW devono usare tre farine e tre colori e hanno 180′. “Pane in forno!”: Benedetta per l’occasione cambia claim.

  • 22.17

    Ho visto un pane a forma di coccodrillo verde. Ma il coccodrillo non sta in un’altra cucina?

  • 22.19

    “Io faccio ingegneria! Te che hai fatto… ” già solo per questa battuta qualcuno meriterebbe di andarsene.

  • 22.20

    Joyce si dà alla palma. Poco sale.

  • 22.21

    Girasole di Martina. Poco lievitato.


  • Uh, la creazione di Federico è cascata….

  • 22.21

    Paola presenta una ruota della fortuna, con un plum cake.

  • 22.22

    Disastro Giovanni.

  • 22.22

    Bartolomeo fa l’ultima cena?

  • 22.23

    Il giardino di Rossella non si può guardare.

  • 22.23

    Mazzo di fiori di Federica, lodata per la sua applicazione.

  • 22.23

    Centrotavola di Mattia.


  • Il busto di Roberta non conquista.

  • 22.24

    Lodi per Valentina.

  • 22.34

    Bello il cestino di Lorenzo. WoW dai giudici.

  • 22.25

    Ecco il coccodrillo di Claudio. Wow anche per lui.

  • 22.26

    La zucca di Cenerentola di Francesca conquista.

  • 22.26

    Annalisa fa tre ottimi pani, ma l’estetica manca.

  • 22.27

    Cestino rustico di Michele è più buono che bello.

  • 22.27

    Il migliore è Claudio: al lui il primo grembiule blu e anche un bonus da usare nella prossima puntata (altra novità).

  • 22.29

    A rischio eliminazione dopo la prova Wow Mario, Rossella e Giovanni. Fuori…. pubblicità.

  • 22.30

    Mini-break prima dell’eliminato: esce Rossella. Musica triste. Ma onestamente non so ancora neanche chi sia.

  • 22.31

    Bene, ne abbiamo fatti fuori 4. Si torna in onda venerdì prossimo con i 16 reduci di questa prima puntata.

Bake Off Italia 4 | Prima puntata | Anticipazioni

Bake Off Italia 4 debutta questa sera, venerdì 2 settembre, alle 21.10 su Real Time (DTT, 31): torna alla conduzione Benedetta Parodi e si confermano giudici Ernst Knam e Clelia D’Onofrio, cui si aggiunge il maestro panificatore Antonio Lamberto Martino. Primo appuntamento con la gara, quindi, col nuovo giudice e con i 20 concorrenti intenzionati a conquistare il titolo di quarto Miglior Pasticcere Amatoriale d’Italia e annesso premio:  lo seguiremo live su TvBlog. Ma vediamo le novità di questa edizione, firmata (come sempre) da Magnolia per Discovery Italia..

 

Bake Off Italia 4 | Le novità

Per conquistare i giudici, i concorrenti devono affrontare per la prima volta 3 prove: la prova creativa, la prova tecnica e la nuova prova WOW. Nella prima devono creare in un tempo stabilito uno specifico dolce seguendo la propria ricetta. Nella seconda devono seguire alla lettera una ricetta data su un grande classico della pasticceria. Nell’ultima, la più complessa, dato un tema, i pasticcieri amatoriali devono interpretarlo al meglio per dar vita a una creazione spettacolare. L’obiettivo è andare oltre i propri limiti per stupire i giudici.

Già dalla prima puntata grandi novità: per la prima volta nella storia del programma le postazioni di gara sono sistemate fuori dal tendone bianco, ancora a Villa Annoni di Cuggiono (MI). 

Altra novità, l’allungamento della puntata da 60′ a 90′ minuti: sono 14 quelle dedicare alla gara, cui seguirà a dicembre – dopo la finale – una puntata speciale ‘Celebrity Edition’ da 60′ con otto coppie di vip ai forni per Emergency a favore del Centro pediatrico di Bangui nella Repubblica Centrafricana. In gara Emma Marrone con Antonino Spadaccino; La Pina con il marito Emiliano Pepe; Massimiliano Rosolino con Carolina Di Domenico; Fabio Canino con Francesca Zanni; Martin Castrogiovanni e il suo allievo Mattia Toscano; le storiche annunciatrici Maria Giovanna Elmi e Rosanna Vaudetti; Beppe Baresi con il figlio Simone; Fabio Caressa con il figlio Diego.

 

Bake Off Italia 4 | I giudici

Al ‘Re del Cioccolato’ Ernst Knam e alla regina del Cucchiaio Clelia D’Onofrio, fedeli al servizio da quattro stagioni, si aggiunge quest’anno Antonio Martino, 36enne, erede di una stirpe di panificatori e pasticceri di Torrenova (MS), ma ormai trapiantato a Siena dove ha fondato il Laboratorio in Corso, la prima “scuola di farina”, per addetti ai lavori o semplici appassionati, nata con l’obiettivo di insegnare l’uso dei grani antichi. Un ingresso importante, anche perché quest’anno la gara si apre in maniera ‘stabile’ al salato.

Bake Off Italia 4 | I concorrenti

Venti i concorrenti di questa edizione. Ma solo chi supera le prime 2 prove di puntata potrà entrare di diritto nella rosa degli aspiranti vincitori del titolo di Miglior Pasticcere Amatoriale d’Italia.

Bake Off Italia | Come seguirlo in tv e in streaming

Bake Off Italia 4 va in onda ogni venerdì alle 21.10 su Real Time (DTT, 31) [e su Sky canali 131 e 132, Tivùsat Canale 31] per 14 settimane. Per questa prima puntata simulcast su Nove. Bake Off Italia non ha un live streaming, ma è possibile rivedere tutte le puntate, anche delle scorse stagioni, sulla piattaforma Dplay.

Bake Off Italia | Second Screen

Vi consigliamo di seguire la prima puntata di Bake Off Italia 4 con il liveblogging di TvBlog, a partire dalle 21.10. L’hashtag ufficiale è #BakeOffItalia.

 

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