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Giffoni 2016 | Claudio Santamaria: “Jeeg Robot? Spero nel sequel”

Claudio Santamaria incontra stampa e giurati al Giffoni 2016: la diretta di Blogo.

pubblicato 23 Luglio 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 22:12

Lo chiamavano Jeeg Robot tra Marvel e Pasolini: Claudio Santamaria colloca il film di Gabriele Mainetti, per il quale ha vinto di David di Donatello 2016 come Miglior Attore Protagonista, a metà strada tra l’immaginario fumettistico americano e l’umanità ‘reietta’ delle periferie.

“Il percorso del personaggio è il classico percorso dell’eroe. La storia è un incontro tra Marvell e Pasolini: solo lui sapeva raccontare la periferia in maniera così viva e con una purezza nello sguardo, suo e dei protagonisti, che abbiamo cercato di mantenere. E’ una purezza che può sembrare anche scomoda, che non ha filtri sociali”

dice l’attore, che confida in un sequel.

“Mi piacerebbe interpretare il seguito di Jeeg. Il regista e gli autori stanno pensando a come far evolvere la storia. Serve un conflitto a cui legarlo, come per il primo. Altrimenti sarebbe solo un’operazione commerciale. Se sì trova, bene”

aggiunge convinto, ribadendo che Jeeg Robot è stato un film importante, per sé e per l’industria cinematografica italiana:

“Al di là del David mi ha dato moltissimo come attore. Mi è capitato raramente un personaggio così distante da me.
Appena ho letto la sceneggiatura, avrei iniziato il film il giorno dopo. Ha dato una sveglia a tutti: ha fatto alzare la testa a molti registi che avevano progetti nel cassetto, ma anche a molti produttori. Gabriele ci ha messo cinque anni per trovare una produzione, perché dicevano che in Italia i film di genere non interessavano. Alla fine ha creato la sua casa di produzione e se l’è prodotto da solo. Il pubblico ha dimostrato il contrario e ha dato la sveglia anche agli spettatori”.

Anche lui ospite del Giffoni 2016, il regista Mainetti ai microfoni di Blogo ha escluso un secondo capitolo di Jeeg.

Nel frattempo lo aspetta un’altra periferia, quella di Brutti e Cattivi, che annuncia già come un altro “piccolo, grande film di culto”.

Claudio Santamaria al Giffoni 2016 | Conferenza Stampa | Diretta

GIFFONI VALLE PIANA, ITALY - JULY 22: Claudio Santamaria poses with the Giffoni Experience Award during Giffoni Film Festival Day 9 blue carpet on July 23, 2016 in Giffoni Valle Piana, Italy. (Photo by Stefania D'Alessandro/Getty Images for Giffoni Film Festival)

David di Donatello 2016 per Lo chiamavano Jeeg Robot, prossimamente nella seconda stagione di E’ Arrivata la felicità, tra le serie più amate della stagione Rai: Claudio Santamaria è al Giffoni per incontrare i giurati e speriamo che abbia anche voglia di parlare dei suoi prossimi progetti.

Dovrebbe essere sul set di Brutti e Cattivi diretto da Cosimo Gomez, che ha scritto con Luca Infascelli e che vede nel cast anche Marco D’Amore e Marco Pancrazi. Lo abbiamo visto praticamente calvo ai David 2016, dove ha conquistato il premio ‘scalzando’ Marco Giallini (Perfetti sconosciuti) e Alessandro Borghi (Non essere cattivo), Luca Marinelli (Non essere cattivo), e Valerio Mastandrea (Perfetti sconosciuti) – gli ultimi tre tutti ospiti del Giffoni 2016.

L’ultimo Capodanno di Marco Risi (uno dei casi del 1998), Almost Blue di Alex Infascelli, Paz!, Romanzo Criminale, Diaz e per la tv Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu, Le cose che restano, ma anche il Maestro Manzi e poi il protagonista della commedia E’ Arrivata la felicità: Santamaria ha attraversato generi e storie. Vedremo cosa ci racconterà a Giffoni. La sua conferenza stampa è prevista per le 16.20.

 

Foto tratta dal sito ufficiale di Claudio Santamaria