Home Serie Tv Non Uccidere 2, Monica Guerritore: “Non ci sarò, volevo collaborare alla scrittura del mio personaggio ma hanno rifiutato”

Non Uccidere 2, Monica Guerritore: “Non ci sarò, volevo collaborare alla scrittura del mio personaggio ma hanno rifiutato”

“Quello che all’estero è ormai considerato un valore aggiunto, in Italia è un impiccio”. Lo sfogo di Monica Guerritore.

pubblicato 18 Luglio 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 22:24

Le notizie sono due. La prima: Non Uccidere – la serie televisiva ideata da Claudio Corbucci e diretta da Giuseppe Gagliardi, proposta nella passata stagione televisiva di Rai 3 – avrà una seconda stagione (o terza, se si considera spezzettata in due parti la prima). La seconda: Non Uccidere 2 non potrà vantare la presenza di Monica Guerritore nel cast. Lo ha annunciato la stessa attrice sui social.

“Con dispiacere comunico che non sarò presente nella seconda stagione di #Nonuccidere – ha scritto -. La produzione e gli sceneggiatori non hanno accettato la mia richiesta di poter collaborare alla scrittura del personaggio di Lucia Ferro.Era necessario per me che una figura di Madre cosi complessa fosse seguita con attenzione e partecipazione nella fase di scrittura. Ma quello che all’estero ( la collaborazione tra interpreti e scrittori )è ormai considerato un valore aggiunto è stato rifiutato come un impiccio.Per questo ho detto no. Ringrazio la #Raitv che mi ha offerto l’anno scorso l’occasione per la creazione di Lucia e auguro buon lavoro a tutti i miei compagni di viaggio…e in particolare alla mia Miriam ..CIAO LUCIA il tuo segreto resta dentro di me…”.

Lucia Ferro era uno dei personaggi chiave della serie: era la madre di Valeria (interpretata da Miriam Leone) che è stata condannata a vent’anni di carcere per l’omicidio del marito. “Un personaggio – scriveva la Guerritore sul suo sito – che appare poco, non si racconta ma che avrà la sua forza espressiva proprio nella negazione, nel non rivelarsi, nel non dirci mai cosa ha dentro […] Un attore ha tante frecce al suo arco. Si può interpretare un personaggio regalandogli i colori dell’energia, bellezza, sorriso, sensualità oppure dolore, tensione, freddezza, cattiveria… E’ lì la capacità: saper scegliere il punto di vista. Sul set a Lucia Ferro ho consegnato il mio corpo, i miei tratti ma segnati dal tempo passato in solitudine e dal segreto che custodisce”. Sarà un peccato non vederla più.

Resta da scoprire se il personaggio di Lucia Resta uscirà di scena o sarà interpretata da un’altra attrice.