Home Don Matteo Simone Montedoro a Blogo: “Sono il prof di Complimenti per la connessione, ma non chiamatemi maestro Manzi” (VIDEO)

Simone Montedoro a Blogo: “Sono il prof di Complimenti per la connessione, ma non chiamatemi maestro Manzi” (VIDEO)

“Matrimoni e altre follie su Canale 5 è flop? Considerato che va in onda in contemporanea agli Europei di calcio… sta andando anche bene”

pubblicato 8 Luglio 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 22:44

È il professore di Complimenti per la connessione, la serie tv spin off di Don Matteo in onda su Rai1 da lunedì 11 luglio 2016 (20 puntate di sei minuti ciascuna) per incoraggiare coloro che non hanno familiarità con il web a prendere dimestichezza con i rudimenti di quelle tecnologie oggi in grado di migliorare la vita di tutti. Ma guai a chiamarlo “il maestro Alberto Manzi del 2016“. Simone Montedoro ai microfoni di Blogo spiega di non sentirsi all’altezza del docente di Non è mai troppo tardi, la trasmissione che aveva l’obiettivo di insegnare a leggere e a scrivere agli italiani non più in età scolare, andata in onda in Rai negli anni ’60:

Non mi avvicinerei mai al maestro Manzi, assolutamente. Sotto questo punto di vista mi reputo un ignorante. Giulio Tommasi è il professorino nelle pillole di Complimenti per la connessione. Insieme al maresciallo Cecchini (Nino Frassica, Ndr) e a Pippo (Francesco Scali, Ndr), cercherà, tra una risata e una grafica, di spiegare e dare nozioni su internet, per invogliare le persone a connettersi.

Blogo ha interpellato Montedoro, che nel 2017 dovrebbe tornare sul set per girare Don Matteo 11 (sentite cosa dice a riguardo nel video integrale dell’intervista che trovate in apertura di post), anche su Matrimoni e altre follie, la fiction da qualche settimana in onda su Canale 5 con risultati in termini di ascolti per nulla positivi:

Non so quale siano state le strategie di mercato… Il cast è straordinario, il progetto è bello. Secondo me, considerando il periodo in cui va in onda, contro gli Europei di calcio, sta andando anche bene.

Don Matteo