Home Serie Tv Rosewood, su FoxCrime il poliziesco che cerca la novità con personaggi moderni

Rosewood, su FoxCrime il poliziesco che cerca la novità con personaggi moderni

Su FoxCrime (canale 116 di Sky) Rosewood, serie tv con protagonista un patologo privato con alcuni problemi cardiaci che indaga su alcuni casi con l’aiuto di una detective

pubblicato 17 Giugno 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 23:34

Un crime tradizionale, ma che nasconde tra le pieghe risvolti contemporanei e personaggi attuali: Rosewood, in onda da questa sera alle 21:00 su FoxCrime (canale 116 di Sky), rappresenta un modo al tempo stesso classico ed originale di portare i polizieschi in televisione, attraverso un formato che rispetta i canoni e personaggi che, invece, puntano a diversificarsi.

La serie tv è ambientata a Miami, dove sole e caldo circondano i casi su cui lavora la Polizia. Qui lavora il Dr. Beaumont Rosewood, Jr. (Morris Chestnut), il più bravo patologo privato della città, un uomo sempre ottimista nonostante i problemi cardiaci di cui soffre e che potrebbero metterlo in pericolo in ogni istante.

Lavorando sul caso di una giovane uccisa, Rosewood inizia a collaborare con la detective Annalise Villa (Jaina Lee Ortiz), trasferitasi a Miami dopo la scomparsa del marito e ben diversa dal protagonista: ha infatti difficoltà a legare con gli altri, ed il suo metodo di lavoro, a volte, non piace al suo capo, il Capitano Ira Hornstock (Domenick Lombardozzi). Rosewood, dal canto suo, deve riuscire a districarsi tra il suo lavoro, le donne con cui esce, le vicende della sorella Pippy (Gabrielle Dennis), fidanzata con Tara (Anna Konkle) e le richieste esigenti della madre Donna (Lorraine Toussaint). Inevitabilmente, però, la serie racconterà anche l’alchimia tra il protagonista ed Annalise, che nel corso della stagione porterà a qualche colpo di scena.

Complice la messa in onda nella stessa serata di Empire, Rosewood si è rivelato un successo per la Fox, grazie anche al suo mix tra tradizione ed innovazione: allo schema già noto del crime, infatti, la serie tv affianca maggiore attenzione per personaggi afroamericani e, soprattutto, ambienta lo show in un contesto multiculturale, simbolo di una società in evoluzione e più vicina al mondo di oggi.

Quello che il telefilm non fa sul fronte del poliziesco, lo fa con personaggi ironici, freschi e giovani, che seguono un percorso in parte già solcato da altre serie tv cercando di dare freschezza alle storyline con le loro vicende più vicino al mondo contemporaneo, in cui la società è alle prese con la necessità di cercare un po’ di ottimismo.