Che tempo che fa, ultima puntata: tutte le dichiarazioni degli ospiti

Fazio inizia subito (sottolineando anche il ritardo nella partenza) con i ringraziamenti di rito a tutti coloro che hanno reso possibile l’ultima edizione del programma che termina stasera.

La prima ospite, Lilli Gruber, non può non essere subito “interrogata” sulla strage di Orlando anche se è difficile ricostruire con esattezza il movente finora. La giornalista sottolinea la facilità di recuperare armi negli Usa e il fatto che questa notizia possa aiutare Trump nella campagna elettorale.

Su Islam, terrorismo ed imigrazione prova a fare il punto la Gruber: “Ormai associamo erroneamente molti emigranti al terrorismo e in più parliamo di Islam, è una trappola mortale. Sui barconi non possono arrivare terroristi, sarebbe rischioso e costoso. Chi arriva da noi può radicalizzarsi ma la radicalizzazione avviene su Internet”.

Nell’ultimo libro la Gruber parla anche della strage al Bataclan di Parigi. E dice: “Dobbiamo stare all’erta anche in Italia, è importante il lavoro di prevenzione”. Poi: “Chi viene da noi deve conoscere la nostra lingua, gli usi e i costumi, i valori e le leggi e rispettarli. Occorre un lavoro di apertura da entrambe le parti. Questo richiede un lungo lavoro”.

Per la Gruber l’Isis è in crisi: “Da mesi gli Usa stanno facendo uccisioni mirate. In più c’è una vasta coalizione anti-Isis anche composta da Paesi arabi”. La giornalista evidenzia l’importanza di conoscere “l’Islam di casa nostra”.

Ha venduto 50 milioni di dischi in tutto il mondo e vinto 15 Grammy. Ecco Alicia Keys (l’ospitata è stata registrata quando lei è venuta in Italia per esibirsi alla finale di Champions League) con In common.

Fazio è rapito dal sorriso di Alicia (“Molte star che stanno in cielo sono arrabbiate, tu invece sei contenta”). E lei: “Nel mondo succedono cose per le quali dovremmo essere arrabbiati ma ogni giorno è un’opportunità”.

Lei rivendica di essere ottimista ma dice anche di essere “diretta e leale”. La maternità aiuta come sguardo positivo per il futuro? “Sì, da un lato vedi il meglio, il bello, le possibilità infinite che ognuno ha. Dall’altro senti di voler migliorare il mondo in cui vivi”.

Ancora top secret il titolo dell’album. Fazio ricorda il suo impegno sociale. Lei: “Non possiamo più nascondere la verità, tante cose vanno cambiate, dobbiamo pensare in modo nuovo. Il movimento che sostengo è composto da 15 organizzazioni, vogliamo lottare perché le cose accadano davvero”.

Fazio ironizza su Donald Trump e lei si mette la mano sulla faccia: “Non so cosa dire”. Riguardo le sue origini italiane, invece, dice: “La mia famiglia proviene dalla Sicilia, qui mi sento a casa… e poi mi piace mangiare”.

Fazio le chiede di cantare il brano cult No one e lei lo accenna dal vivo al pianoforte. Momento di pura magia… anche se purtroppo brevissimo.

Nel nuovo disco c’è anche il brano Hallelujah (non è una cover) che la Keys esegue live con i musicisti. Ci vuole poco per conquistare un pubblico straentusiasta. Fazio la congeda con un mazzo di fiori e dicendo “ci ricorderemo a lungo di te”.

Fazio: “E’ da anni che lo inseguiamo”. Arriva in studio Gerry Scotti e ha come sottofondo una canzone del suo idolo Zucchero. Entrambi all’unisono: “In Rai!”. Scotti: “Non ho un libro o un film che esce, perché qua?”. Fazio: “Perché ti vogliamo bene!”. E un rvm lo celebra sulle note di Sorrisi is magic.

E’ subito amarcord televisivo: “Sono quello che ha presentato più puntate di Chi vuol essere milionario? al mondo e di aver dato più soldi”. E radiofonico: “Io mettevo i dischi in archivio, non venne lo speaker del mattino e condussi io. Wake up everybody fu la prima canzone che lanciai. Poi fui chiamato a Radio One to one”.

Scotti aveva ottimi benefit (dentista compreso) nella sua carriera da pubblicitario, poi decise di abbandonare quel posto per la tv e i genitori non la presero bene.

Viene riproposto il filmato della celebre caduta di Scotti a Striscia la notizia (l’altro conduttore era Gene Gnocchi): “Dovevo saltare sulla scrivania ma Antonio Ricci la sostituì con una di balsa, da allora non ho più avuto la cartilagine. Le visualizzazioni di quel video superano i 10 milioni”.

A Fazio arriva un foglio: “Contando solo i game show nel preserale sei stato in video 2.880 ore che equivalgono a 120 giorni”. 80, invece, i programmi condotti: “Vorrei arrivare a 100. Se qualcuno mi avesse lasciato il Rischiatutto…”. E imita Mike Bongiorno. Fazio: “Il Rischiatutto si può fare solo alla Rai”. Scotti: “Al massimo farò Bravo bravissimo”.

Scotti si guarda nel monitor e osserva: “Sembro il nuovo ct della Nazionale Ventura!”. Sul Milan ai cinesi: “Spero che la tifoseria tenga duro comunque”. Fazio: “Con grande affetto salutiamo Silvio Berlusconi, supererà sicuramente questo momento di difficoltà”.

Ecco come è cambiato Scotti dal 1982 a oggi: “Attorno ai 70 anni sarò un figo pazzesco”. A Fazio (che imita la voce di Vespa) arriva un nuovo foglio: “Se contiamo anche le prime serate e le sit-com arriviamo a 5.430 ore in video cioè 226 giorni”. Ma il dato è ancora incompleto.

Spunta la foto delle Letterine di Passaparola. Scotti: “Sono dietro le quinte e vedo uno con il cappello che mi dice ‘aspetto a’ ragazza mia’. Si alza, leva il cappello, era Francesco Totti che aspettava Ilary Blasi”. E con Silvia Toffanin com’è andata? “Piersilvio era sopra le quinte”, dice ridendo.

Nel 1987 Smile diventò numero 1 nelle classifiche musicali. E Scotti ha cantato con Zucchero a San Siro: “E’ il mio cantante preferito”. Non può mancare un accenno di Diamante.

Scotti è diventato anche una maschera del Carnevale di Viareggio. Sul futuro: “Vorrei avere una mia piccola produzione di vino”. Ha fatto 60mila telepromozioni (“anche pagate”). Calcolo finale: Gerry è stato in video 545.552 ore ovvero 22mila giorni (più di 62 anni)! Scotti: “E’ impossibile, devo ancora compierne 60”. Fazio: “Gerry ha da sempre mentito sull’età, lo sospettavo…”.

Per Gerry un Telegatto alla simpatia e l’abbraccio di Luciana Littizzetto che gli dice: “Mia madre è una tua groupie pazzesca”. Lui saluta la genitrice e la comica commenta: “Mamma si starà pisciando addosso!”.

Fazio ringrazia Luciana alla fine di questa edizione ma lei lo stoppa: “Mi hai toccato una tetta per sbaglio”. Lui: “Non me ne sono accorto!”.

Fazio: “Ci sta guardando anche la nuova direttrice di Rai3, Daria Bignardi”. Luciana: “Daria, hai visto? Alicia Keys era senza trucco!”. Poi prova a parlare di ballottaggi nonostante la par condicio: “Non possiamo fare che chi ha la maggioranza vince? Altrimenti è come fare l’amore con preliminari infiniti!”.

Fazio la prende in giro: “Non hai mai pensato di lavorare con Gerry?”. Lei: “Perché no? Così cado nella botola!”. Quanto ai ballottaggi la proposta è un televoto “come ad Amici o a Ballando con le stelle” con un costo di 50 centesimi “in dote al futuro sindaco”. L’unico contento di questa situazione è Mentana, “ha un orgasmo da due settimane, non ha più giornalisti ma sequestratori, è stato in video 12 ore!”.

Luciana è stata in un supermercato “svedese” in settimana: “Ho preso la borsa gialla resistente, non come quelle bio di mer*a che ti danno ai supermercati, ci metti due meloni e ti cascano come le balle dell’asino. Arrivo alla cassa e trovo la foto ‘ti piace la borsa gialla?, compra quella blu’. Dicono che fanno così perché hanno paura dei furti. Poi ‘ti piace il carrellino giallo? Acquistane uno blu'”. Filippa: “Sono i colori della Svezia, è un messaggio nazionalista”. Luciana: “Poi ho letto in settimana il messaggio ‘va in pensione la borsa blu, d’ora in poi potrai acquistare quella bianca, grigia o verde!”. Quindi un po’ di gossip su Sallusti e sulla Santanchè.

Fazio consegna due mazzi di fiori a Luciana e Filippa, ringrazia il pubblico per aver seguito “con affetto e pazienza” l’edizione 2015-2016 e dà appuntamento a settembre.