Home L'Isola dei Famosi Signorini a Una domenica da leoni: “La Ventura ha detto no a Bettarini sull’isola. Mara aveva le telefonate di Gerò in diretta”

Signorini a Una domenica da leoni: “La Ventura ha detto no a Bettarini sull’isola. Mara aveva le telefonate di Gerò in diretta”

Alfonso Signorini, ospite da Giletti su Rai1, ha rimpianto le Isole Rai: “Ci si divertiva e si rivoluzionava la puntata”

pubblicato 5 Giugno 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 23:59

Alfonso Signorini, a detta dello stesso Massimo Giletti che l’ha ospitato nella sua nuova (?) Domenica da leoni, esperimento estivo di Rai1, “ha l’onestà intellettuale di dire le cose come stanno”. Il Direttore di Chi non ha risparmiato altre dichiarazioni forti su Simona Ventura, reduce dalla discussa partecipazione all’Isola dei Famosi Mediaset di cui lui è stato opinionista. Tutto è cominciato così:

“Tra il naufragio e il trionfo c’è la via di mezzo. Dovremmo distaccarci un po’ dai toni trionfalistici di Simona stessa, che è ritornata dall’Isola e ha cominciato un tam tam mediatico dove si è sempre posta come vincitrice morale di questa edizione perché ha scoperto i veri valori della vita. Occorre dire che non si va all’Isola né per scoprire i veri valori della vita né per fare l’esperienza più bella della propria vita, che mi intristisce un po’. Conoscendo Simona ha avuto esperienze più belle. Lei ci è andata perché è stata la regina della tv generalista che, a un certo punto della sua carriera, si è spenta, per sua scelta, secondo me più costretta a farlo. Aveva bisogno di un rilancio, che le luci della tv generalista si accendessero su di lei. Questo spiega la ragione per cui ha partecipato all’Isola. La seconda ragione è di natura prettamente economica, i concorrenti vengono lautamente pagati per partecipare a questo programma. E’ stata pagata centinaia di migliaia di euro. Prima vengono gli affari”.

Poi il giornalista, a proposito del suo trattamento nel reality, ha aggiunto:

“Sicuramente il conduttore privilegiato nel fango è una metafora facile che in qualche modo paga e appaga il palato del telespettatore, che gode tra virgolette nel vedere chi è sempre oggetto di tanti privilegi, l’esponente della casta, in difficoltà. Io mi sono dissociato in diretta perché non avrei mai voluto vedere quelle immagini. Ne ho viste di ben peggiori in precedenti edizioni dell’Isola, ma si coglieva quella sera una tensione, uno spirito di violenza gratuita che nulla aveva a che fare con l’intrattenimento spensierato che si richiede a un programma come questo. Disturbava il telespettatore da casa, come noi in studio. I suoi concorrenti, quando lei lo conduceva, ne hanno fatte ben di peggiori, lei se lo doveva aspettare”.

Ecco che il conduttore lo ha incalzato sulla discussa intervista esclusiva rilasciata da Stefano Bettarini a Chi, carica di polemica contro l’ex-moglie:

“Quello era un signor scoop, io sono un Direttore e sono pagato per fare in modo che un settimanale in edicola porti notizie. Sono amico di Simona Ventura, ma anche conoscitore delle regole del sistema. Quando Simona Ventura ha accettato di partecipare a un programma tritacarne sapeva anche i rischi a cui andava incontro. All’Isola non si butta via mai niente, naturalmente senza ferire le sensibilità altrui. Ho deciso di intervistare Bettarini, che aveva delle cose anche pesanti da replicare all’ex-moglie, lei mi ha accusato di non tener conto della sensibilità dei suoi figli…”.

Ed ecco che Alfonso si è quasi preso una rivincita sugli applausi a scena aperta ricevuti da Simona, al rientro in studio, contro la sua cover story. La differenza è che allora la Ventura rispose a Signorini faccia a faccia, mentre stavolta lei era assente e non poteva replicare:

“Simona da conduttrice con Al Bano e la Lecciso non è andata per il sottile. Mi ricordo Nina Moric, che lei prese da parte per spifferarle che Fabrizio Corona aveva portato suo figlio a Eurodisney senza il suo consenso… Io poi ho apprezzato la schiettezza di Simona, è quello che si apprezza dagli amici, dirsi le cose con schiettezza e poi discuterne. Ma voglio ricordare che i figli di Simona Ventura hanno 17-18 anni, non stiamo parlando di due bambini, sono ragazzi in grado di intendere e di volere. Per il resto è vero che la Ventura non ha voluto Bettarini sull’Isola neanche come ospite. Prima di partire ha chiesto delle garanzie. Però forse è stato anche giusto così. Se avesse raggiunto l’Isola, con loro che non si parlano da due anni e mezzo, non sarebbe stato un bello spettacolo per i loro figli.

Altrettanto clamorosa la rivelazione sulla sua compagna di poltrona all’Isola, la nota suocera di Simona:

Non avrei voluto essere nei panni di Mara Venier, quest’anno al mio fianco, all’Isola dei Famosi. Se andava contro Simona aveva le telefonate di Gerò Carraro in diretta in studio, se andava a favore rischiava di passare per schierata….”.

E poi la sentenza finale:

“Simona si è resa conto che il pubblico sovrano non poteva riguardare solo gli altri e non lei stessa. Il pubblico da casa non ha voluto più Simona Ventura. Questo è un dato di fatto. Bisogna aggiungere, cercando di essere equilibrati, che il pubblico da casa non ha mai amato i caratteriali, quelli con una fortissima personalità, da Siffredi a Pappalardo compresa la Ventura. Di solito vince l’Isola chi non prende opinione, chi riesce a barcamenarsi per tutte le puntate”.

Signorini ha, al contempo, rimpianto le belle edizioni Rai di una volta, quella presentate dalla stessa Simona:

“In confronto all’edizione di Belen la nostra sembrava girata in un collegio di suore marcelline. Ho molta nostalgia di quelle Isole, le ho viste e le ricordo tutte. Almeno ci si divertiva e si rivoluzionava ogni volta la puntata, Belen è stata un grande personaggio e già lo era in nuce… Ricordo la lite mitica tra l’Elia e Yespica, tutti avevano voglia di mettersi in gioco. I personaggi che oggi vanno all’Isola cosa fanno se non dormire sotto le palme?”

Chissà come la Ventura e i piani alti Mediaset avranno reagito a tutte queste dichiarazioni su Rai1…

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