Home Quarto Grado Il terzo indizio è la brutta copia di Amore Criminale, in cui si salva solo la conduzione di Alessandra Viero

Il terzo indizio è la brutta copia di Amore Criminale, in cui si salva solo la conduzione di Alessandra Viero

Un tentativo di imitare Amore criminale e i servizi di Quarto Grado riciclati. Peccato per Alessandra Viero, sempre impeccabile.

pubblicato 17 Maggio 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:13

“Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova”.

Così recita il promo de Il Terzo Indizio, prendendo a prestito le parole di Agatha Christie. E mai frase fu più azzeccata. Donne uccise da chi diceva di amarle, docu-fiction con intermezzo di reali testimonianze, conduzione femminile: questi tre indizi provano che la trasmissione è la brutta copia di Amore Criminale, così come già si sospettava.

E dispiace per Alessandra Viero, professionista della cronaca nera che avrebbe meritato una trasmissione alla sua altezza per questa ‘promozione’ alla conduzione in prima serata, da sola. Della trasmissione, spin off di Quarto Grado, salviamo infatti solo lei che, dopo aver superato i primi momenti di tensione, ha proseguito con la disinvoltura, la precisione e la competenza che contraddistinguono anche la sua conduzione del venerdì sera. Ma questo non basta per promuovere Il Terzo Indizio.

Partiamo dalle docu-fiction. Abituati all’alto livello qualitativo di quelle di Amore Criminale, quelle proposte questa sera non possono competere nemmeno con Gli occhi del cuore, la parodia della fiction di Boris. Recitazione, regia, fotografia lasciano molto a desiderare e, nonostante si ripeta di continuo che si tratta di fedeli ricostruzioni basate sugli atti processuali, la tentazione di cambiare canale è sempre forte. Le testimonianze dei familiari, dei legali e degli amici delle persone coinvolte nel delitto rimandano chiaramente, ancora una volta, a quelle della trasmissione di Raitre. E fare dei paragoni, quindi, viene automatico.

Va riconosciuto, comunque, il lavoro giornalistico, puntuale e preciso della redazione che si ritrova nei diversi servizi. Ma questo è quello che vediamo già e apprezziamo a Quarto Grado, e che qui passa invece in secondo piano.

È difficile innovare in tv, quando si parla di cronaca nera. Ci riuscirono, a suo tempo, Telefono Giallo, Chi l’ha visto?, Ombre sul giallo e Storie Maledette, nel passato, e – se vogliamo – negli anni più recenti Quarto Grado. Quello che viene dopo, poi, è stato sempre un tentativo malriuscito di imitare e replicare, e Il terzo indizio non fa eccezione.

Una volta ho chiesto a Franca Leosini, che in questa materia è maestra, quanto sia difficile fare qualcosa di innovativo in tv quando si parla di cronaca nera. Lei mi ha risposto:

Qualche innovazione l’ho vista recentemente, ma preferisco non indicarla. Quello che però posso dirti è che quando le innovazioni imbastardiscono un prodotto, è meglio evitarle. Nel nostro campo è come nelle sinfonie: le note sono sette, più di tanto non si può fare. L’importante è sempre suonarle bene quelle note, suonarle con qualità. Come dico sempre, di ogni vicenda si può fare una storiella, una storiaccia o una storia. Io cerco di fare storie.

Questa sera, con Il terzo indizio, quelle sette note erano alquanto stonate.

Il terzo indizio | Prima puntata | Diretta

  • 21.25

    La prima storia raccontata da Il terzo indizio è quella di Melania Rea e Salvatore Parolisi. Una storia d’amore finita nel sangue: Parolisi è stato infatti condannato in via definitiva per l’omicidio della moglie.

  • 21.29

    Si parte con un video del matrimonio dei due, seguito da alcuni spezzoni di docufiction che ricostruiscono il giorno della scomparsa di Melania. Alla conduzione della Viero si affianca il racconto di Alessandra Borgia.

  • 21.36

    Alla docufiction si alternano alcune testimonianze dei familiari di Melania. Si inizia con quelle della madre della ragazza e di un’amica.

  • 21.41

    C’è anche la testimonianza della proprietaria del bar a cui Parolisi si è rivolto nell’immediatezza della scomparsa di Melania e il titolare del chiosco di Colle S.Marco.

  • 21.54

    Il padre di Melania racconta alle telecamere de Il terzo indizio la telefonata ricevuta dopo la scomparsa di Melania.

  • 22.03

    Arriviamo al momento della docufiction in cui Melania scopre la relazione tra suo marito e Ludovica.

  • 22.16

    Si passa alla versione di Parolisi e alla testimonianza di Nicodemo Gentile, legale dell’ex militare.

  • 22.22

    Anche il fratello di Melania racconta alle telecamere de Il Terzo Indizio i suoi ricordi della sera della scomparsa della sorella. Una stranezza tra tutte: la lavatrice avviata da Parolisi quella notte. Cosa ha lavato quella notte? Resta il mistero, come spiega l’avvocato della famiglia Rea.

  • 22.31

    E si arriva al momento della telefonata anonima e del rinvenimento del cadavere. Iniziano anche i primi dubbi su Salvatore Parolisi da parte dei familiari di Melania.

  • 22.42

    Il 22 aprile 2011 gli inquirenti portano Parolisi alle Casermette, il luogo in cui è stato ritrovato il cadavere della moglie. L’uomo mente sulla relazione extraconiugale. E le sue dichiarazioni non convincono gli investigatori.

  • 22.43

    Secondo il legale di Parolisi, le bugie raccontate dal suo assistito niente hanno a che fare con il delitto. Voleva solo nascondere a tutti la relazione con Ludovica.

  • 22.53

    Quando l’attenzione degli inquirenti si concentra esclusivamente su Parolisi, lui nega. Nega sempre.

  • 23.03

    Viene ricostruito il delitto, così come raccontato sulle sentenze di condanna a carico di Parolisi.

  • 23.05

    I familiari di Melania non si danno pace.

  • 23.06

    Parolisi è stato condannato a 20 anni di reclusione per l’omicidio di Melania e si trova recluso nel carcere militare di S. Maria Capua Vetere. Non vede la figlia dal giorno dell’arresto.

[raw content=”

“]

Parte questa sera, alle 21.15 su Rete4, Il terzo indizio, il nuovo programma crime di Mediaset, affidato alla conduzione della brava Alessandra Viero. Quattro nuove puntate in compagnia della ormai consolidata squadra di Quarto Grado ci faranno compagnia nelle prossime settimane, con storie di cronaca note e ormai passate in giudicato.

Al centro di ogni puntata ci saranno storie di donne vittime di violenza, nel luogo in cui più dovrebbero essere al sicuro: la famiglia. Per raccontare le storie verrà utilizzato lo strumento delle docufiction, insieme alle interviste agli inquirenti ed ai familiari delle persone coinvolte, e a documenti originali che arrivano direttamente dagli atti giudiziari.

Lo schema, così come presentato sulla carta, ricorda troppo – a dire il vero – la trasmissione cult di Raitre Amore Criminale. È anche vero, però, che tra quello che si legge sulla carta e ciò che si vede, spesso, ci sono molte differenze. Scopriremo quindi stasera se le somiglianze ci saranno o se Il terzo indizio troverà una sua strada e una sua identità.

Non c’è ancora alcuna anticipazione sulle storie che vedremo in onda questa sera. A questo punto, quindi, non ci resta che aspettare: noi di Tvblog, intanto, seguiremo in diretta con voi la prima puntata, a partire dalle 21.15 circa. L’appuntamento è per questa sera, su Rete4 e anche su Blogo.

Il terzo indizio | Come vederlo

Il terzo indizio va in onda per quattro martedì sera alle 21.15 su Rete 4. Se perdete una delle puntate la potete recuperare il giorno seguente su Video Mediaset a questo link.

Il terzo indizio | Second Screen

Per commentare e seguire le puntate de Il terzo indizio sui social potete usare l’hashtag #IlTerzoIndizio


Quarto Grado