Home Rai 1 Rai Parlamento, per i giornalisti divieto di vestire marrone e con giacche a quadri

Rai Parlamento, per i giornalisti divieto di vestire marrone e con giacche a quadri

Ecco cosa prevede l’ordine di servizio firmato dal direttore Gianni Scipione Rossi.

pubblicato 13 Maggio 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 00:58

È tempo di importanti decisioni in Rai. No, non editoriali ma di look. Infatti, stando a quanto scrive Marco Castoro sul quotidiano La Notizia, il direttore di RaiParlamento, Gianni Scipione Rossi, ha firmato un ordine di servizio imponendo un dress code specifico ai giornalisti che conducono il Tg. Tutto ciò per “colpa della nuova scenografia“.

Per gli uomini è di rigore la giacca tinta unita o il gessato sobrio, di colore blu o grigio. Assolutamente vietati il marrone e le giacche a quadri. Niente cravatte fantasia dai colori sgargianti. Regole anche per le donne. La giacca rigorosamente in tinta unita o al massimo in una fantasia sobria. Sì alle righe ma vietato il floreale. Divieto rigoroso per il marrone e il viola, nonché i loro derivati. E soprattutto vietate le braccia scoperte anche in estate. Stagione in cui sono consentite le camicie con lo stesso criterio delle giacche. Massima sobrietà anche per orecchini, collane, spille e accessori di ogni tipo. Ma nelle ultime righe dell’ordine di servizio il direttore ha dato il meglio di se stesso. Se un conduttore è di turno in sequenza nel telegiornale della notte e poi del mattino è obbligato a cambiarsi la cravatta. Se si tratta di una donna va cambiata la giacca o la camicia.

Rai 1