Il Sistema, serie tv Rai1 con Claudio Gioè e Gabriella Pession: conferenza stampa

Inizia la conferenza. Siamo al Comando Generale della Guardia di Finanza, a Roma.

Presente anche Eleonora Andreatta, direttore Rai Fiction.

C’è anche Andrea Fabiano, direttore di Rai1.

Andreatta: “Ringrazio la Guardia di finanza per l’aiuto dato nella fase di scrittura e di produzione del progetto. Volevamo che la storia fosse verosimile. La storia è spettacolare anche grazie ai mezzi che la Guardia di finanza ci ha dato”.

Andreatta: “Il genere poliziesco epico è un genere da servizio pubblico che da tempo mancava nella nostra programmazione. Il nostro protagonista Alessandro Luce all’inizio ha rinunciato all’operatività, ma la morte del fratello lo rimette in gioca e lo convince a infiltrarsi”.

Andreatta: “Il protagonista si innamora della donna vicina al sistemista. L’aspetto moderno della storia è che non racconta personaggi piatti, ma in cui le forze di bene e male si mescolano. È stato fatto un lavoro grande dalla produzione.

Generale Giovanni De Roma: “Nel novembre del 2014 la Rai e la produzione hanno avanzato la richiesta di vedere cosa fosse la Guardia di finanza. Abbiamo fatto vedere loro i video operativi e le nostre strutture”.

De Roma: “La nostra idea è che con la fiction si possa raggiungere una vasta platea di pubblico per instillare nelle persone quello che è la Guardia di finanza: un punto di riferimento per tutti coloro che operano in ogni settore in modo corretto”.

La produttrice Paola Lucisano porta i saluti del regista Carmine Elia assente oggi. Poi aggiunge: “I personaggi non sono stereotipati, hanno una certa veridicità. C’è una impronta cinematografica. Gli attori sono tutti eccezionali, ogni ruolo è stato scelto con dedizione e passione. Lo sforzo produttivo è stato importante, oltre 22 settimane di riprese. Abbiamo girato anche a Istanbul… rischiando in un momento non semplice. La veridicità del racconto per noi era importante”.

Lucisano: “L’idea era da tempo nei nostri cassetti. Abbiamo commissionato il soggetto, che è subito piaciuto alla direzione di Rai Fiction. C’è stata una grande collaborazione nella scrittura anche con la Guardia di Finanza. Poi abbiamo scelto i protagonisti e il cast”.

Lucisano spiega che il caso Mafia Capitale è scoppiato mentre le riprese della serie erano in corso: “Di fatto abbiamo anticipato la realtà”.

L’autore del soggetto Sandrone Dazieri: “Valter Lupo, con cui lavoro da una decina d’anni, si documenta, io mi invento i colpi di scena. Lui è il secchione, io il caxxaro”.

Dazieri cita gli altri sceneggiatori: “Stefano Sardo, Filippo Kalomenidis, Leonardo Valenti, Giovanna Koch, Mariangela Barbanente”.

Lucisano nota che per la Pession si tratta del ritorno in Rai dopo la maternità.

Pession: “Dopo 2 anni di lavoro all’estero torno a lavorare con la Rai, che ringrazio. Ringrazio tutti, anche le maestranze, senza di loro questo meraviglioso lavoro non l’avremmo portato a termine. Per me è un ritorno dopo essere diventata mamma. Il personaggio è estremamente reale, tridimensionale, ha in sé il buono e il cattivo, il legale e l’illegale”.

La Pession ricorda che aveva già lavorato col regista Elia nella seconda stagione di Rossella.

Claudio Gioè: “Sono stato stra felice di confrontarmi con i veri capitani della Finanza. Il mio Alessandro Luce è un eroe, non ha paura, va avanti per la sua strada con servizio per lo Stato, con l’onesta sopra ogni cosa”.

Gioè: “Questo progetto è molto importante anche dal punto di vista culturale. Sono contento da cittadini che i valori dell’onestà siano in prima serata su Rai1. Rendere cool l’onesta in prima serata è una operazione molto sensata. Una operazione che ho sposato sin dall’inizio. Speriamo che la stessa determinazione l’abbiano i nostri governanti quando saranno chiamati a legiferare per dare i giusti mezzi alla Guardi di Finanza”.

Antonio Gerardi: “Interpretare il Rosso è stato difficile farlo, è spietato, è capace di uccidere per poco. Mi ricordo che in un paio di scena girate con Gabriella ho chiesto scusa mille volte. Ho già interpretato il ruolo del cattivo in altre fiction, stavolta riguardandomi mi sono vergognato seriamente.

Fabiano, direttore Rai1: “La Guardia di Finanza ci ha aiutato in questa produzione, noi giochiamo sempre di squadra. La fiction per Rai1 è un pilastro fondamentale e irrinunciabile, alimenta non solo la programmazione ma anche l’identità del canale. Portiamo valori in prima serata, è la linea che si sta intensificando. Con Rai Fiction abbiamo provato a pianificare i prodotti in determinati momenti dell’anno”.

Domande dei giornalisti. Lo sceneggiatore Lupo: “Nella sceneggiatura c’è uno spaccato, un quadro attuale. In tv si è parlato sempre poco del riciclaggio del denaro da parte dei criminali. Ci siamo documentati sui sistemi per il riciclaggio dei soldi. La Guardia di Finanza ci ha spiegato nel dettaglio questo”.

Pession: “È una piacevole casualità tornare a lavorare con la Guardia di finanza, lo feci qualche anno fa ne Il Capitano con Alessandro Preziosi”.

Gioè: “Mi sono ispirato a qualche personaggio di altre serie tv? No, quantomeno per una questione di originalità, le serie passate sono passate. Mi sono tuffato nella storia, che è davvero densa. Con questa serie abbiamo evitato il rischio di entrare troppo nei tecnicismi”.

De Roma: “Quello che si racconta nella fiction è che c’è anche una nostra vita privata. I fatti ci toccano. Io innamorato di una donna del sistema? Io non ho mai fatto l’infiltrato”.

Finisce la conferenza.