Gli Stadio in conferenza stampa a Sanremo 2016

I vincitori del Festival di Sanremo, gli Stadio, sono come dei ragazzini emozionati, mentre parlano della loro vittoria – parla soprattutto Curreri, ovviamente. Sono come dei ragazzini con i capelli brizzolati, che cantano e suonano un brano in cui si parla di paternità, ma mica nella maniera patetica che ha proposto Brignano nel suo numero comico. No. In maniera vera, concreta, credibile.

Gli chiedono subito dell’Eurovision Song Contest e Curreri dice che valuteranno nei prossimi giorni.

Gli chiedono cos’ha fatto la differenza.

E lui racconta che hanno un progetto musicale per un disco in uscita che è un concept album e rivela che l’anno scorso il brano – lo stesso che oggi ha vinto – non era stato accettato al Festival e che quest’anno ci hanno riprovato.

Ed è andata come sappiamo, quindi è stato meglio così.

Curreri ricorda Pantani, ricorda Dalla, parla della scuola musicale bolognese, parla tanto di musica:

«Siamo innamorati della musica»

dice Curreri. E adesso?

«Adesso torniamo a fare quel che facciamo sempre. Siamo una band on the road, viviamo di palco, viviamo di concerti».