Home Notizie Telethon 2015, Fabrizio Frizzi a Blogo: “Se piango in tv non me ne vergogno. Sono sensibile e me ne vanto” (VIDEO)

Telethon 2015, Fabrizio Frizzi a Blogo: “Se piango in tv non me ne vergogno. Sono sensibile e me ne vanto” (VIDEO)

“Commuoversi in diretta tv può capitare, ma perdere il controllo è da evitare”

pubblicato 9 Dicembre 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 07:25

Fabrizio Frizzi per l’undicesimo anno consecutivo scende in campo al fianco di Telethon, per la maratona televisiva solidale giunta alla ventiseiesima edizione (al via domenica 13 dicembre, il numeratore sarà attivato a Domenica In). Il conduttore de L’Eredità sarà il timoniere del Telethon show, in onda venerdì 18 dicembre in prima serata su Rai1; si tratta di una serata di spettacolo e solidarietà interamente dedicata alla Fondazione Telethon. Al suo fianco, tra gli altri, Federico Russo (in rappresentanza di Raidue) e Federica Sciarelli (per Raitre). Guest star Piero Angela. Tra gli ospiti musicali Gianna Nannini, Massimo Ranieri, Mario Biondi e Il Volo.

Frizzi ai microfoni di Blogo ha raccontato come si costruisce, televisivamente parlando, un evento del genere. E ha spiegato come affronta i momenti più emozionanti che possono mettere in difficoltà in una diretta televisiva anche un conduttore esperto come lui:

Trucchi non ne conosco; quando racconto una storia cerco di stare con un occhio al copione, che mi guida, evita di farmi dire sciocchezze e aiuta a far capire bene a chi ascolta, con l’altro sulle persone che incontro. Bisogna entrare in sintonia con le loro storie, viverle pienamente. Può capitare di emozionarsi e di commuoversi, sarebbe folle il contrario, di fronte a un certo tipo di testimonianze. L’importante è non sbracare. Ma non perché sia brutto vedere un uomo che piange in televisione. Ma perché lì ho la responsabilità della gestione. Quando perdi il controllo per l’emozione, perdi anche le redini. E questo bisognerebbe evitarlo. Però se mi capita di piangere, non mi vergogno. Io sono sensibile e me ne vanto. È un pregio, anche se comporta una debolezza apparente.

Frizzi ha parlato anche di quando nel 2000 donò il midollo ad una bambina, salvandole la vita (vicenda raccontata pubblicamente anche in passato, nel 2011 il conduttore incontrò la ragazza, Valeria Favorito, nel programma di Rai1 Attenti a quei due).

In apertura di post la video intervista integrale. Vi ricordiamo che le donazioni possono essere effettuate telefonando o inviando sms al numero solidale 45501. L’hashtag è #nonmiarrendo.