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Otto e mezzo, prima puntata 7 settembre 2015: la concretezza di Lilli Gruber per un’informazione chiara e diretta senza fronzoli

Riparte Otto e mezzo con Lilli Gruber: primi ospiti Travaglio e Floris. La diretta e la recensione di Blogo.

pubblicato 7 Settembre 2015 aggiornato 9 Novembre 2020 16:42

Otto e mezzo, prima puntata 7 settembre 2015: La recensione

L’impressione che si ha guardando la prima puntata stagionale di Otto e mezzo è che la sua sopraffina e granitica padrona di casa “leva ogni sfizio” agli amanti del futile e del superfluo. Non un prologo, non una parola in più: Lilli Gruber saluta, precisa che si tratta della prima puntata, ma null’altro e si butta subito a capofitto nella nuova edizione del talk.

Siamo così abituati a incipit urlati ed egoriferiti, che la concretezza e la totale mancanza di fronzoli di una professionista come Lilli Gruber, non possiamo che apprezzarla e ritenerla estremamente preziosa. Sì, perché Lilli è una concreta e le preme di ascoltare subito i suoi ospiti (nello specifico, Giovanni Floris e Marco Travaglio) su temi caldi dell’attualità politica come l’emergenza migranti e i provvedimenti del governo Renzi. Li lascia parlare i suoi ospiti, ne ha rispetto, interrompe raramente. Ma mantiene salde le redini del confronto (e del programma) e questo da casa si vede. E si apprezza. Precisa e puntuale anche la rubrica “Il Punto” di Paolo Pagliaro, estremamente efficace nell’arrivare al cuore del tema senza perdersi in fumosi racconti sterili.

E anche se il dibattito, talvolta più acceso, stasera viaggiava sui binari di un’insolita pacatezza, grazie anche ad una certa comunanza di visioni degli ospiti, Otto e mezzo ha uno stile e una cifra stilistica lontana anni luce dal populismo urlato delle piazze di Quinta Colonna su Rete4 (diretto competitor). E
si conferma anche un interessante diversivo dell’access time per chi ne ha ben donde di pacchi e Gabibbi. Un programma di approfondimento che assolve al suo scopo in modo chiaro e diretto.

Naturalmente il talk di Lilli – siamo certi – carburerà e offrirà i succulenti scontri e i dibattiti accesi che tutti ci aspettiamo da un talk politico. Ma, per dirla in lessico cinematografico, “Buona la prima!”.

Otto e mezzo, prima puntata 7 settembre 2015: Diretta

  • 20.35

    La nuova edizione di Otto e mezzo, condotto da Lilli Gruber, ha inizio. Sigla.

  • 20.38

    Lilli Gruber introduce i due ospiti, Floris e Travaglio, e si getta subito nel dibattito. Pochi fronzoli, Lilli è una concreta.

  • 20.40

    Mentre Travaglio è critico con la “statista Merkel”, Floris: “Ha dovuto gestire l’emergenza migranti e lo ha fatto. Con l’apertura ha ridato senso all’Europa. In un Paese con disoccupazione al 4% ha potuto anche permetterselo, ma è stato atto di apertura che ha dato senso a molte cose”.

  • 20.45

    Travaglio critico: “Volesse il cielo che dietro gli annunci del governo ci fosse il vero. Ma dietro i numeri c’è sempre il trucco. Come con il Jobs Act. C’é qualcosa che non va in questo trionfalismo. Ci vuole altro.

  • 20.49

    Floris: “Gli italiani si rendono conto che il cambiamento è minimo ed ha un effetto sull’economia. Se hanno un soldo lo lasciano in tasca. Già visto chi voleva togliere tassa sulla casa”.

  • 20.51

    Travaglio: “Berlusconi? Il Pd oggi dice la stessa cosa. Quando lo diceva Berlusconi lo massacravano. E avevano ragione, non è accettabile. Priorità è togliere la tassa sulla casa o magari dare un reddito minimo a chi non ce l’ha?”.

  • 20.55

    Il dibattito è estremamente pacato: d’altronde Floris e Travaglio non sembrano divergere molto sui contenuti. Floris: “Se ricadi nelle stesse cose di governi precedenti perdi l’impressione di cambiamento che volevi dare”. Travaglio: “Quando si cacciano commissari della spending review e non si dice nulla sull’evasione fiscale, sono sgamati. Chi ci crede a Renzi? Chi lo vota”.

  • 21.00

    La Gruber interroga Travaglio sui versamenti del 2 per mille al Pd. Il direttore del Fatto Quotidiano: “C’è importante percentuale, gli iscritti al Pd circa 500mila, è buon segno. Renzi ha buon ufficio marketing. Io preferirei che i finanziamenti fossero senza oneri per lo Stato”.

  • 21.04

    Si torna sul tema immigrazione e sulla foto del piccolo Aylan. Floris: “L’atto che fa cambiare il tempo è quello di buon senso della Merkel che la ricollega all’idea di alla base dell’Europa. Parliamo di una migrazione che nessun politico può bloccare e che va gestita da politici professionisti. Tra buonisti e cattivisti abbiamo perso di vista il pragmatismo. Grandissima prova di immaturità della nostra politica. Gesto che cambia il verso alla politica europea”.

  • 21.06

    Il Punto di Paolo Pagliaro: si sottolinea un certo cambiamento nella percezione del dramma umano degli sbarchi dei migranti. Alla base l’esempio della Merkel che ha aperto e non chiuso.

  • 21.10

    Travaglio: “Né la Merkel né il Papa risolvono la situazione. Ma almeno per una volta queste persone dicono una cosa e qualcosa succede. A differenza dei politici italiani e di Salvini”. Gruber sottolinea che molti amministratori locali hanno già prima della Merkel avviato politiche di accoglienza e integrazione.

  • 21.11

    Floris sulle parole usate da Renzi e Salvini sul tema: “Bisogna far scendere il livello del confronto e organizzarsi”. Travaglio: “Il bambino ha dato un volto e un nome a un fenomeno. Prima sembrava un’invasione. Abbiamo capito che sono persone e non si può parlare di mandria”.

  • 21.15

    Floris su DiMartedì: “Bilancio? Ho affrontato difficoltà, che non avrei avuto se non avessi lasciato ballarò. Ho imparato nuove cose, ho cercato di velocizzare il programma e di fare più riflessione e meno confronto. Un nome? Mancano due settimane, me li rubano. Magari tu?!” “Mai” replica ironica e sorridente la Gruber che poi saluta. Puntata finita

Otto e mezzo 2015/2016, prima puntata 7 settembre: anticipazioni

Riparte questa sera, lunedì 7 settembre 2015, Otto e mezzo, il talk dell’access time di La 7 condotto da Lilli Gruber. E noi di Blogo, naturalmente, lo seguiremo in liveblogging.

Si tratta della 15esima stagione del programma in onda dal lunedì al sabato alle 20.30 e che vede al suo timone dal 2008 la popolare giornalista ex europarlamentare, che ne è anche autrice insieme a Paolo Pagliaro. Prodotto da La7, la regia è di Massimiliano Moccia.

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Nella scorsa stagione ben 195 puntate con 296 ospiti diversi e una media del 5% di share. Il talk, dunque, non si discosterà molto dal suo impianto consolidato, anche se la Gruber promette:

Proporremo idee, sensibilità e punti di vista diversi per consentire al pubblico di orientarsi di fronte ai cambiamenti, talvolta epocali, che la realtà ci propone.

Il programma, come sappiamo, ospita alcune tra le firme più autorevoli del giornalismo italiano. Cardine di Otto e mezzo sarà la rubrica “Il Punto” di Paolo Pagliaro.

Otto e mezzo 2015/2016, prima puntata 7 settembre: ospiti

Gli ospiti della prima puntata della stagione 2015/2016 saranno due giornalisti: il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio e il conduttore di DiMartedì Giovanni Floris. Proprio quest’ultimo, nel corso della passata stagione (precisamente da) ha sost Lilli Gruber, indisponibile per ragioni di salute, nella conduzione del programma.

Otto e mezzo, prima puntata 7 settembre 2015: come seguirlo in tv e in streaming

La trasmissione di Lilli Gruber va in onda tutte le sere, dal lunedì al sabato, alle 20.30 su La7. Ma è anche possibile seguirla in diretta streaming. Altresì, sul sito ufficiale saranno disponibili le clip con i momenti salienti delle puntate. Infine, è possibile seguirlo (e commentare) attraverso la nostra diretta su Blogo.

Otto e mezzo, prima puntata 7 settembre 2015: come seguirlo sui social network

Il programma ha una pagina Facebook ufficiale, mentre su Twitter si può interagire e seguire il profilo @OttoemezzoTW. L’hashtag per commentare sui social è #ottoemezzo.

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