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E lasciatemi divertire | Conferenza Stampa | 19 giugno 2015

E lasciatemi divertire | La conferenza stampa.

pubblicato 19 Giugno 2015 aggiornato 9 Novembre 2020 16:44

  • 12:45

    Inizio conferenza. Vianello: “E’ un onore avere qui accanto a me Paolo Poli. Dico grazie a lui e a Pino Strabioli. Far tornare un grandissimo artista come Poli in tv è un orgoglio e un privilegio. C’è un feeling speciale tra Paolo Poli e Rai 3. Paolo ci ha regalato interviste sublimi con Fabio Fazio. Ci è venuta in testa un ‘idea meravigliosa e spericolata con Pino Strabioli: perché non coinvolgere Paolo Poli? Pino Strabioli ci è riuscito”.

  • 12:55

    Coletta: “Vivensdo quest’esperienza con Paolo Poli, mi porterò dietro la sensazione che ogni dialogo intrapreso con lui potrebbe portare ad un finale thriller. La capacità di Paolo di spiazzare è straordinaria. Il programma è strutturato con un preludio legato al peccato filo conduttore della puntata con il professore Recalcati che ci introdurrà al viaggio che Pino e Paolo faranno. Chiuderemo la puntata con il santo del giorno. Vedremo Poli in azione che ci regalerà chicche originali”.

  • 12:59

    Poli: “Cosa dire del mio ritorno? Mah… Io ringrazio la comitiva dello studio di Via Teulada. Ringrazio anche quella stronza omofoba giornalista di Vanity Fair… ” Pino Strabioli: “Paolo si riferisce ad un’intervista riguardanti i matrimoni e le convivenze…” Poli: “Abbiamo scelto i peccati capitali perché vogliamo fare l’elogio dei peccati. Grazie ai peccati, siamo qui su questo pianeta. Si è deciso così e va bene”.

  • 13:01

    Pino Strabioli: “Ho proposto a Paolo questo programma durante uno dei nostri pranzi e lui ha detto di sì. I 7 vizi verranno raccontati attraverso Boccaccio e Palazzeschi che Poli ha portato anche in scena. Con Paolo, ci sarà una conversazione libera, parlando del vizio filo conduttore della puntata. Ci sarà una parte biografica e una parte artistica. Paolo, come sempre, passerà dall’alto al basso”. Poli: “Io non amo raccontare le cose prima di farle. Forse andrò in scena. Potrei fare delle cose nelle chiese con degli orchestrali di Firenze che suonano Mozart con me che leggerò Mozart…”.

  • 13:03

    Poli: “Una volta mi trovavo a Cagliari e mi sono detto: “Qui ci vogliono un po’ di parolacce per rimettere tutto in pari”. Una volta, ho rimorchiato un giovanotto che mi ha chiesto: “Vuoi che ti penetri?” e io scoppiai a ridere, rispondendogli: “Ma andiamo a mangiarci un gelato!”. La gioia di leggere classici come Boccaccio è che non ci sono giudizi morali, al contrario di Dante”.

  • 13:08

    Poli: “Lo sapete cosa ha chiesto Dante ad Adamo: “Che lingua parlavate?” Dante era una professoressa noiosa!” Strabioli: ” Nel programma, ci saranno anche gli incontri di Poli”. Poli: “La Magnani, che donna straordinaria! Una volta Fellini mi telefonò per il film 8 e mezzo. Io dissi no perché ero impegnato in un teatro piccolissimo di Milano. E gli dissi: “Tu sei più bravo con le comparse che con gli attori!. Questo giornalista stronzo fece un articolo pieno di insulti a Fellini! Vabbè…”.

  • 13:11

    Poli: “Molti giornalisti sono orrendi. L’ottava puntata sarà dedicata all’elogio del peccato in generale. Martin Lutero diceva Felix culpa riferendosi ad Eva”. Strabioli: “Rintracceremo anche i più grandi peccatori e parleremo delle loro meraviglie artistiche”.

  • 13:14

    Strabioli: “L’idea del santo ci è venuta perché Poli è un grande conoscitore dei santi”. Poli: “Ne fanno troppi di santi, ora. Uno dietro l’altro!”.

  • 13:15

    Poli: “Credo che in tutti i tempi ci sono gli ascoltatori con l’orecchio furbo e quelli più grossolani. Quando lavoravamo noi, c’erano meni canali. Si arrivava a teatro ad essere conosciuti a 50 anni. Sordi arrivò al cinema a 46-47 anni. Ora ci sono mille canali. Una ragazza che muove le anche diventa ballerina grazie a macchine che ne moltiplicano i movimenti”.

  • 13:18

    Poli: “Non sono stato 40 anni sulla luna. Ho continuato a fare la radio o leggevo un libro intero. Sono sempre stato in contatto con la Rai”. Poli: “La superbia è il mio vizio preferito”.

  • 13:19

    Fine conferenza.

Oggi, venerdì 19 giugno 2015, a partire dalle ore 12:30, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione di E lasciatemi divertire, nuovo programma di Rai 3, condotto da Pino Strabioli con la partecipazione straordinaria di Paolo Poli.

E lasciatemi divertire andrà in onda a partire da sabato 20 giugno 2015, a partire dalle ore 20:15, per un totale di otto puntate.

E lasciatemi divertire | Il programma

Paolo Poli, leggenda vivente del teatro e dello spettacolo italiano, ripercorrerà con Pino Strabioli la sua lunghissima carriera e lo farà raccontando gli incontri, le passioni, i vizi e le virtù ma anche attraverso i ricordi, le poesie, le canzoni e le letture.

E lasciatemi divertire comporrà il ritratto completo di Paolo Poli ma anche del novecento, un secolo che l’artista ha vissuto con leggerezza apparente e con una grande passione nei riguardi dei protagonisti e degli avvenimenti che l’hanno contraddistinto.

Pino Strabioli affiancherà Paolo Poli in questo viaggio che durerà otto puntate: Strabioli, nel corso della sua carriera, ha già lavorato con Poli, curando anche la sua biografia ufficiale Sempre fiori mai un fioraio, pubblicata nel 2013.

Ogni puntata avrà per filo conduttore uno dei peccati capitali che verrà commentato tramite la lettura di opere di scrittori e introdotto dallo psicoanalista Massimo Recalcati.

La prima puntata avrà come tema principale la lussuria.

E lasciatemi divertire | Conferenza Stampa

TvBlog, magazine di Blogo, seguirà in tempo reale la conferenza stampa di presentazione di E lasciatemi divertire, a partire dalle ore 12:30.

Rai 3